108
108, artista di Alessandria nato nel 1978 inizia a disegnare giovanissimo e nei primi anni novanta si avvicina ai graffiti più classici studiando poi la lettera in modo personale. A partire dal 1999 in seguito ad eventi traumatizzanti di natura extracorporea, influenzato dai graffiti dell’europa neolitica e dal lavoro di graffitisti europei contemporanei quali Stak, inizia a sperimentare: cambia nome utilizzando solo tre cifre colme di significati occulti e i suoi primi lavori conosciuti sono enigmatiche forme gialle, ottenute ritagliando pellicole viniliche in forme che emergono da subconscio, che appaiono per le strade di tutto il mondo. Questo carattere quasi sempre completamente astratto e surreale si discosta da quello degli altri graffitisti diventando sempre più oscuro e incomprensibile con la pittura di grandi e misteriose figure nere che invadono gli spazi pubblici, con elementi tridimensionali e composizioni sonore. Nel 2004 è stato invitato a Parigi per Nusign, la prima grande mostra sul post-graffitismo europeo, nel 2007 a Venezia per Walls a dipingere una facciata dell’Arsenale durante la 52.Biennale e nel 2008 a Los Angeles per Nomadaz, mostra dedicata anch’essa al graffitismo europeo. [biografia ufficiale dell’artista]
Per chi volesse sapere di più: 108nero.com