Afrodisia Summer Fest
Multiculturalismo, integrazione, scambio, nuova cittadinanza… In una realtà sociale che, dinanzi al vento della crisi e dell’insicurezza, tende sempre più a cercare risposte di tipo identitario, la musica e la danza rappresentano ancora la miglior scorciatoia al dialogo, un antidoto possibile alla claustrofobia della paura. E’ da questa riflessione che nasce l’idea di portare a Capalbio, da sempre polo culturale attento alle dinamiche sociali e politiche, un festival di musica africana che, attraverso il linguaggio ancestrale e senza confini della musica nera, porta nel cuore della Maremma l’altro volto della migrazione africana in Italia: un universo fatto di creatività, arti e tradizioni millenarie, ben lontano dagli stereotipi di illegalità e disagio sociale con cui sempre più spesso viene identificata.
PROGRAMMA
mercoledì 12 agosto | ore 21,30
Djeli-Kan
Yacouba Dembelé (flauti, percussioni), Kalifa Diarra (balaphon, goni, voce),
Sekou Dembelé (percussioni), Kadi Diarra (voce, danza), Foune Dembelé (voce, danza),
Souleymane Dembelé (cora, percussioni, balla phon), Sita Dembelé (voce, danza)
Saba Anglana
Saba Anglana (voce), Tatè Nsongan (chitarra), Cheikh Fall (kora, djembè), Martin Roberts (basso)
Video Set: Versus Visual Project
giovedì 13 agosto | ore 21,30
Duba & Arraw Band
Duba (Senegal – voce), Herve Ngue (Cameroon – tastiere), Robby Dread (Italia – basso),
Andrea Belli (Italia – sax), Lorane (Costa d’Avorio – chitarra),
Kassy (Costa d’Avorio – batteria), Mamadou Ba (Senegal – percussioni), Raissa ‘bijou’ (Congo – voce)
Ziad Trabelsi & Carthage Mosaique
Ziad Trabelsi (oud, voce), Peppe D’Argenzio (sassofoni, clarinetti),
Eszter Nagypal (violoncello), Pino Pecorelli (basso elettrico, piccolo bass), Raul Scebba (percussioni)
Video Set: Versus Visual Project