Altar de Muertos
Presso la chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma sarà esposto fino al 4 novembre “l’Altar de muertos” in occasione del “dìa de muertos”. Sicuramente avete capito: il 31 ottobre ci sarà un altare in onore degli estinti nel tradizionale giorno dei morti. Anche se il fine è lo stesso, ovvero quello di ricordare chi adesso non c’è più, il mezzo è diverso e soprattutto non troppo triste, perché l’altare in questione è veramente particolare. Gli ideatori sono i messicani, o meglio ancora i loro estinti antenati aztechi, che credono che in questo periodo dell’anno gli spiriti ritornino a far loro visita. È questa un’occasione per organizzare una vera e propria festa, creare un ambiente allegro e divertente e allestire un altare per dedicarlo alle persone più vicine scomparse. L’inusuale installazione oltre agli immancabili ceri, croci e foto presenta una particolare statuina di donna scheletro con tanto di sombrero sulla testa. Lei è la dea Mictlantecuhtli, che gli aztechi veneravano affinchè vegliasse sui propri estinti e che gli spagnoli, forse perché incapaci di pronunciare il suo nome, una volta conquistato tutto e tutti chiamarono La Catrina. Così la dea rende unico questo interessantissimo altare e ci porta alla scoperta di una tradizione locale in cui il giorno della commemorazione si arricchisce di colori, luci e numerosissime e ricchissime offerte.