Antilogia, Marco Fantini a Castel Sant’Elmo
L’enigmistica e la risoluzione dei Rebus è sicuramente il passatempo preferito di bagnanti e vacanzieri, ma a Napoli, presso Castel Sant’Elmo, la passione continua. La mostra, dal titolo “Antilogia”, che sarà inaugurata l’8 ottobre, presenterà le opere personali di Marco Fantini, pittore, fotografo e scultore e ultimamente anche regista. L’artista poliedrico esporrà opere il cui imperativo è la frammentazione stilistica che farà apparire i quadri come un vero e proprio rebus da risolvere. Ritroverete aggrovigliati sulla tela Topolino, una mosca, un cubo, una croce, una scimmia e poi…boh! Difficile distinguere tutto. L’intento dell’ossimoro è stato così raggiunto da Marco Fantini, che sarà lieto di presentare le sue 50 opere, in cui ambienti naturali si uniscono ad stanze assurde, bambolotti cyber, numeri e lettere dei rebus. Tutta la sua produzione rompe così con le norme ed i codici dell’arte tradizionale e si colloca all’interno degli spazi complessi del castello. “Fin dalla prima visita”- dice Fantini- “ho percepito che il vero protagonista di questa mostra sarebbe stato il castello. L’idea di concepire delle opere ad hoc mi è apparsa ben presto una chimera … il castello avrebbe difeso a pugni stretti la sua fondamentale ragione d’essere: proteggere la città dagli assalti dello straniero”. Ben venga però uno straniero con questa simpatica verve artistica. La mostra è organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli.