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Ariano folkfestival XIV, anteprima line up 2009

In anteprima nazionale possiamo annunciarvi quella che sarà la line-up della quattordicesima edizione dell’Ariano Folkfestival 2009, di cui ziguline sarà anche media partner. Diamo un po’ di numeri. Sei giorni di festival, quindici artisti di caratura internazionale si alterneranno sul palco del Folkstage, e ben sei aree collaterali che completeranno il fitto programma della manifestazione musicale con divagazioni su cinema, arte, musica elettronica, arti circensi e gastronomia. Secondo la versione provvisoria del programma, si comincia martedì 18 agosto con il tradizionale aperitivo propiziatorio che sarà animato da un ospite d’eccezione ormai alla sua terza partecipazione al folkfestival, parliamo del re della balkan dance, DJ Shantel dalla germania. Mercoledì 19 sarà la volta dei Deolinda, band portoghese di musica popolare, portavoce nel mondo del fado e delle sue tradizioni, a cui seguirà il concerto dei francesi Caravan Passe esponenti indiscussi della musica zigana, nella sua accezione più cosmopolita del termine, per l’occasione metteranno in scena uno dei loro cavalli di battaglia, “Le Vrai Faux Marriage” (l’originale falso matrimonio), uno spettacolo sul tradizionale matrimonio zingaro. Se pensate che la serata finisca qui vi sbagliate perchè vi aspettanno i beat balcanici del dj set di Robert Soko (Germania) e DJ Tagada (Francia).

foto di El Itinerante, flickr.com/photos/santiviajero/

Giovedì 19 torna di scena la Francia con i Watcha Clan, la band marsigliese che ci delizierà con le loro sonorità electro-world, a seguire gli special guest di quest’anno, dal Mexico con amore “Nortec Collective presents: bostich + fussible”, unica data in Itaia, propongono un genere elettronico in autentico stile “Nortec” (“norteño” + “techno”). Chiuderà la terza serata il dj set della britannica Penny Metal con l’inconfondibile sound intriso di contaminazioni Russe/est europee. Già stanchi? Volete prendere un po’ di fiato prima di tuffarvi nelle atmosfere jazz manouche del trio guidato dal chitarrista jazz Dario Pinelli? Direi che vi conviene, altrimenti non avreste più energie per lo spettacolo dei Caravan Palace, band francese che reinterpreta canzoni classiche jazz/swing con mescola elttronica, ed il dj set dello spagnolo Lord Sassafras che vi farà saltare a ritmo della più autentica world music, passando per un genuino modern rock fino ad un più sofisticato ethnical tecno. E siamo solo a venerdì.

foto di Chris CB - flickr.com/photos/chriscb/

Sabato si comincia con il duo italiano Enrico Capuano e Zulù che proporranno uno show tutto da ballare ed ascoltare, fatto di tarantella, rock salterello e spazi d’improvvisazione shakerati di raggae. Sarà poi il turno degli italiani Lou Dalfin, band folk rock che ci serviranno il meglio della tradizione musicale occitana. La serata verrà degnamente completata da un dj set d’eccezione, direttamente da Belgrado, giungono gli Shazalakazoo, che propongo una miscela esplosiva fatta di elettronica e balcanica di primissima qualità. La rassegna si chiuderà con uno dei nomi più apprezzati, desiderati ed attesi della musica d’autore italiana che ha abbondantemente invaso e conquistato anche il pubblico d’oltre confine, dopo l’esibizione di Enzo del Re, una delle figure più radicali dell’alternativa politica – musicale degli anni settana, autore tra l’altro del famoso “Lavorare con lentezza”, chiuderà questa quattordicesima edizione dell’Ariano Folkfestival, Vinicio Capossela.

 

Tutte le info su www.arianofolkfestival.it

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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