Luciana Berti
Nata nel 1988 a Benevento, si sposta a Napoli per studiare Storia dell'Arte. Mentre completa l'università prova a mettere in pratica quello che sembra essere stato, fino ad ora, solo teoria. Nel tempo libero si dedica alla lettura (Bulgakov, Dostoevskij, Miller e gli altri simpatici amici) e, ancora, all'approfondimento degli ultimi sviluppi dell'arte. Citazione preferita: È attraverso il malinteso universale che tutti si accordano.
Vi tengo compagnia su ziguline dal 30 May 2013 con ben 22 articoli
Erased, la mostra di Eduardo Castaldo trova casa allo spazio Tribunali 138
La casa-studio di Luciano Ferrara, fotoreporter che, da sempre, è alla ricerca di possibili alternative al sistema visivo e fruitivo consolidato, è diventata il centro di un intenso discorso sul fare fotografia e sul produrre esperienze estetiche. A Luciano le gallerie, intese come spazi di ... continua »
Al MADRE in un giorno così bianco, così bianco
Giocando a fare le libere associazioni di idee, la prima cosa che mi viene in mente, pensando alle opere di Ettore Spalletti, è il morbido tratto del pastello. Nonostante i suoi lavori invadano lo spazio e senza alcun riguardo lo totalizzino, a contraddistinguerle resta una ... continua »
La primavera rossa del Festival del Bacio
Cuori rossi pixellati cosparsi per Napoli, dal centro storico al Vomero, culminanti nel cuore incastonato proprio sotto uno dei monumenti che dominano la città dall'alto: la Certosa di San Martino. È come ingioiellare una donna già bellissima. Nonostante i metodi tipici degli spot, e il ... continua »
Il fotogiornalismo narrativo | Intervista ad Andrea Baldo
Da qualche tempo, guardo con sospetto la bellissima e candida mozzarella di bufala adagiata nel piatto. E, per la verità, sono piuttosto diffidente anche con insalate e pomodori, per non parlare delle zucchine. Ma, a quanto pare, non sono l’unica persona a sedersi a tavola ... continua »
Quando Wim Wenders va alla Casa della Fotografia
Che a Wim Wenders piacesse viaggiare ce ne eravamo accorti con la cosiddetta trilogia della strada o con Paris, Texas e Lisbon story. Ci aveva già lasciato intendere, con i film, la sua natura vagabonda, ma una mostra che raccontasse esattamente la modalità dei suoi ... continua »
Il Quore spinato di Napoli e le 200 fatiche di Cyop&Kaf
Diciamo la verità, non è che tutte le sere si va fare una passeggiata ai Quartieri Spagnoli e non per mancanza di interesse, quanto per una questione di abitudine. Non ci si capita per caso, ci si va per un motivo preciso. Dal 26 al ... continua »
Epopea Siderale, un fumettista mannaro cileno a Napoli
Questa è la storia di Mario Eduardo Dominguez, classe 1988, fumettista e architetto cileno che un bel giorno, va a far incorniciare una tavola e si ritrova a fare la prima mostra napoletana allo Studio49 (lo spazio ospita anche un laboratorio di cornici) nel bel ... continua »
AppTripper, l’arte e l’esperienza urbana secondo Sebastiano Deva
È vero, senza app si può vivere, come non è indispensabile la connessione wi-fi, il forno a microonde e l'aria condizionata. Però, giacché ci siamo, usiamole bene queste app. AppTripper è un ottimo modo per gironzolare per le città d’arte e farsi guidare dalle sensazioni. ... continua »
Alla ricerca del tempo interiore, intervista a Rosy Rox
Prendete l'artista Rosy Rox, la videomaker e fotografa Fiamma Marchione, i fotografi dello Spaziocentoundici, un Castello, un premio per giovani artisti, un orologio dell'800 che non vi serve più, un pizzico di musica, un piccolo catalogo, tre lame di diverse dimensioni, dieci finalisti, ottimo vino ... continua »