Ave Maria, la vita nel villaggio di Dio
Ci sono luoghi nel mondo di cui non avrei mai potuto immaginare l’esistenza o forse sì ma anche di fronte ai fatti a volte si rimane increduli. Ave Maria, è un villaggio degli Stati Uniti, in Florida, ed è più precisamente una comunità cattolica. Tom Monaghan, il co-fondatore di Ave Maria aveva un sogno, creare la prima università cattolica americana e un giorno – grazie a 250 milioni di dollari, donazioni varie dal Vaticano e da altre famiglia facoltose e un po’ di tempo – il suo sogno è diventato realtà.
Ave Maria è una cittadina che può ospitare fino a 11.000 appartamenti e 30.000 persone, che ha aperto le porte nel 2007. Al centro della comunità campeggia l’Università Ave Maria e una grande chiesa, che viene però chiamata oratorio in quanto non è ha ricevuto la consacrazione da parte del Vaticano (misterioso controsenso). La vita, all’interno della comunità, è totalmente dominata dai principi cristiani della religione cattolica, infatti, l’obiettivo primario dell’università Ave Maria era quello di integrare la vita economica, sociale, culturale e politica con quella spirituale, concetto che si può riassumere con questo passo della Bibbia: “Train up a child in the way he should go, And when he is old he will not depart from it” — Proverbs 22:5-7.
Geograficamente la città è lontana dalle altre ma al contempo, si presenta un’interessante contrapposizione. Tra le prime città in prossimità di Ave Maria, ci sono Everglades e Naples. La prima è una città poverissima famosa per niente se non per la sua povertà, un negozio di liquori e un casinò l’altra, è una delle città più ricche dell’America Settentrionale.
Leopold Fiala è invece l’autore degli scatti che documentano questa realtà. E’ un fotografo tedesco di Monaco che ha realizzato altri interessanti lavori legati alle subculture e lavora anche come fotografo professionista nel mondo della pubblicità e dell’editoria.
Leopold Fiala | sito