BABA, Festival di Arti Eccentriche e Culture esplose
Se volete trascorre una domenica insolita, avulsa dagli schemi della normalità ed assistere ad un festival eccentrico e, diciamolo anche, un bel po’ inquietante, allora non potete mancare alla terza edizione del BABA, Festival di Arti Eccentriche e Culture esplose. Il Festival si rivolge agli eredi contemporanei dell’Art Brut, gli Outsider, ovvero quegli artisti dall’inconscio turbato e irrequieto, che attraverso performance live, lavori grafici e disegni liberano il loro “demone” artistico. Per due anni l’ex-ospedale psichiatrico di Roma ha ospitato il festival. Quest’anno tale struttura, che forse aveva perso quel carattere sinistro e angosciante, è stata abbandonata a favore di un nuovo luogo, un posto all’aperto, ovvero la Città morta di Galeria. Certamente questo nome non era molto rassicurante per spingervi ad andare fino a Roma, ma il BABA comincia alle 14,30 e finisce alle 20,00 e non potevate rischiare così di imbattervi con i convinti Satanisti e i fantasmi delle 24,00. Adesso vi è una terza collocazione, quella definitiva, Casale della Cervelletta, località medievale e suggestiva. Scherzi a parte il programma appare molto interessante. Ecco l’elenco degli artisti, come è possibile leggere sul sito. Andres Bruck (Buenos Aires, Argentina), eroe oltreatlantico, principe del disegno. Saranno date in mostra stampe e lavori. Anaïsmaria Von Zastrow Motta (Roma), artista incostante ma con molto genio visionario. I suoi lavori grafici sono caratterizzati da equatoriali esplosioni di colore associate ad un tratto robustissimo. Benjamin Altermatt (Santiago, Cile), grande esponente dell’arte istintuale. Artista avventuriero e giramondo, presenterà lavori di grafica e disegno. Benzolnye Mertvecy (San Pietroburgo, Russia), la grande attrazione dell’intero festival. Band giovanissima, dotata di capacità tecniche straordinarie. Appuntamento fissato per il 26 settembre 2010. Buona domenica.
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