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Barcelona Gastrochronicles, l’hamburger di qualità esiste e non ha niente a che fare con McDonald’s

Devo ammettere che finché non sono arrivato a Barcellona non immaginavo che un panino con un “semplice” hamburgher potesse essere un piatto degno dei migliori gourmet. Pertanto, affidandomi al consiglio di un amico più navigato di me in materia, ho fatto tappa in una delle migliori “hamburgheserie” della città: Bacoa.

L'ingresso del nuovo Bacoa in Placa de la Universitat a Barcellona

Un piccolissimo ristorante, meno di cinquanta metri quadrati, con non più di venti strettissimi posti a sedere, dove servono solo ed esclusivamente hamburgher. Vai alla cassa, prendi un foglietto con il menù, spunti quello che vuoi mangiare, paghi e nel frattempo aspetti il tuo turno.  Il tempo di divorare il tuo panino e lasci il posto alla gente in fila.

Un solo piatto in non so quante versioni

Il caso ha voluto che dopo la mia prima incursione andassi a vivere giusto di fronte a questo posto, e con mia immensa gioia ho potuto approfondire nel tempo l’argomento ed affermare che un hamburger preparato come Dio comanda può mandare in estasi il tuo palato tanto quanto potrebbe farlo una pizza D.o.c.g.

non c'è che dire il posto è stiloso

Allo stesso modo posso affermare che purtroppo sono in pochi i posti in grado di servirti quello che viene definito un hamburger “gourmet”. L’intuizione di realizzare un piatto di gran qualità ad un prezzo accessibile per i più è venuta un paio di anni fa ad un ragazzo poco più che ventenne australiano che per qualche strana ragione ha deciso di realizzare il progetto della sua vita proprio a Barcellona. Il personaggio in questione si chiama Brad Ainsworth oggi possiede ben tre ristoranti, Bacoa, Kiosko ed il nuovo  “super Bacoa” aperto tra l’altro da pochissimo e che ho voluto testare per voi.

in fatto di immagine coordinata se la sono studiata per bene

Il posto lascia a bocca aperta per come è curato nel design e nella cura dei dettagli. L’immagine ha sempre contato molto nella filosofia di questi ristoranti promotori del cosiddetto “fast good” perché deve passarti l’idea che non sei al Mc Donald’s e stai per assaggiare un piatto speciale.

altro scorcio del locale

Un hamburger realizzato con 200 gr di carne bovina di prima qualità, cotto sulla brace con  del pane concepito per sposarsi perfettamente con il resto degli ingredienti, tutti realizzati secondo un processo artigianale che detta la linea della casa.

Lui si chiama "hamburghesa clasica" la regina della casa

Un panino con una birra vi costerà quasi 10 euro, vi lascerà sufficientemente sazi ma sopratutto soddisfatti per la scelta fatta.

anche le divise dei camerieri sono fighe

Mai avrei pensato di diventare un fan dell’hamburger. Il modello americano a cui facciamo riferimento grazie a Hollywood non ha mai solleticato il mio appetito in questo senso e  Mc Donald’s ha fatto del suo meglio per convincermi che l’hamburger è agli antipodi della buona gastronomia. Almeno finché non ho conosciuto Bacoa. Vi lascio l’indirizzo ?

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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