Beans | I Discoforticut e la malinconia dell’estate
Sono molto più meteoropatica di quando ero ragazzina. E quando il sole sparisce dietro il grigio di un tempo che ti porta via la primavera, se metti su la canzone sbagliata può essere dannoso.
Questo per dirvi che il video dei Discoforticut è stata un po’ quella zappa che ti arriva sui piedi. Il video è molto semplice, ci sono sprazzi di mare e tramonti immaginati. La canzone è molto semplice, non ci sono troppe parole e le poche che ci sono posso dirti apparentemente qualsiasi cosa.
L’effetto malinconia invece ti rimane appiccicato come le magliette d’estate quando sali 320 scalini dalla spiaggia fino al campeggio sotto il sole di fine luglio. E ti ritrovi a ricordare quei periodi felici, in cui importava solo dell’acqua e dei tramonti tutti uguali, tutti così diversi. Pensi quando eri un po’ più piccola e pensavi a come sarebbe stata la tua estate, a 20 anni. E un po’ vorresti piangere per quel che è stato e che non sarà più.
Il ricordo dell’estate ce lo portiamo tutti addosso come un vestito, lo leggi negli occhi di chi si sveste per primo al primo caldo e nell’ultimo che toglie le coperte ad agosto. Lo senti in questo pezzo, così semplice, come quelle estati passate, anni fa, con i piedi sul bagnasciuga a raccogliere conchiglie.
I Discoforticut sono di Torino, pensate se Torino avesse un mare, che effetto migliore farebbe questa canzone.
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e magari ci facciamo scappare un Beans.