Bestia di uno Beastman
Dopo non so quanti post sulla “street art” ed affini riuscire a scovare qualche nome nuovo davvero interessante diventa sempre più complicato e l’assuefazione da “murales” è sempre dietro l’angolo. Per fortuna ti capita di incappare in personaggi come quello che vi presento oggi certo Beastman. Il suo nome d’arte sarà di sicuro un tributo al più famoso giocattolo della Mattel al quale si sarà ispirato anche per lo sviluppo del suo personaggio che caratterizza la gran parte dei suoi lavori.
Un paio di occhi incazzati corredati da una bocca dentata sempre spalancata che spuntano nel bel mezzo delle sue simmetriche e coloratissime composizioni Se date un occhio al suo cv capirete che stiamo parlando di un vero fuoriclasse, con un elenco chilometrico di esposizioni in giro per il mondo, diversi premi e riconoscimenti ottenuti nel campo dell’arte, per non parlare delle sue molteplici attività collaterali/commerciali con cui sforna produzioni su produzioni: dalle stampe fine art, alla stampa di t-shir, di stickers e produzioni editoriali di vario genere.
Il suo è uno stile che salta subito agli occhi, linee geometriche quasi ipnotiche dove il colore la fa da padrone. A ben guardare ricorda, per certi versi, lo stile di “un certo” Professor Bad Trip ed una certa corrente visiva legata alla scena psichedelica e cyberpunk. Sto esagerando eh?
Per chi volesse saperne di più: beastman.com.au
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