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BiH – Arte, visioni, messagi da Sarajevo

Si parla di:

Il ciclo di incontri accompagna la mostra BiH arte visioni e messaggi da Sarajevo una serie di incontri, proiezioni e progetti con le scuole aperti al pubblico.

Sinagoga
via dell’Aquila 3/a, Reggio Emilia

Sabato 14 marzo, ore 17.30
Sarajevo mon amour
Andrea Mastrangelo (Gazzetta di Reggio) incontra Jovan Divjak
Nel suo libro Sarajevo mon amour Jovan Divjak, colonnello che nel 1992 lascia l’esercito jugoslavo per difendere la Bosnia-Erzergovina dall’aggressione esterna, e fonda nel 1994 l’associazione “L’educazione costruisce la Bosnia-Herzegovina” racconta le bombe, le tribolazioni dei civili, i doppi giochi dei politici bosniaci e della comunità internazionale, l’amore per una città unica al mondo.

Giovedì 19 marzo, ore 21.00
Indicazioni stradali sparse per l’Erzegovina
Pierluigi Senatore (Radio Bruno) incontra Dario Terzic e Massimo Zamboni
Letture dall’opera di Nedzad Maksumic “Indicazioni stradali sparse per terra”. Del passato, presente e futuro dell’Erzegovina, parlano Dario Terzic, corrispondente da Mostar di Osservatorio Balcani, e Massimo Zamboni, tornato recentemente a Mostar dopo il concerto dei CSI del giugno del 1998, per realizzare il suo ultimo lavoro “L’inerme è l’imbattibile”.

Sabato 21 marzo, ore 17.30
Notte Balcanica
Nicola Nitrosi (Il Resto del Carlino) incontra Francesco Strazzari
I Balcani, da secoli definiti “polveriera d’Europa”, sperimentano oggi nuove commistioni tra criminalità organizzata e complicità politiche che rappresentano un’importante sfida per il futuro europeo. Un libro che nasce dalla conoscenza diretta di Francesco Strazzari, docente della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e formatore per le forze ONU, UE nella regione balcanica.

Sabato 28 marzo, ore 17.30
I giusti nel tempo del male
Maurizio Chierici (L’Unità) incontra Svetlana Broz
Nipote dell’ex leader jugoslavo Josip Broz Tito, Svetlana Broz è giornalista e medico, e fondatrice dell’associazione “Educazione attraverso il coraggio civile”. Il suo libro I giusti nel tempo del male parla della gente comune, i veri eroi della storia, persone diverse per provenienza, cultura, appartenenza nazionale, che dentro la violenza della guerra hanno potuto incontrare anche gesti di solidarietà umana.

Sabato 4 aprile, ore 17.30
Romanzo Balcanico
Piero del Giudice dialoga con Abdulah Sidran
Letture di Claudia Cotti Zelati
Nato a Sarajevo nel 1944, dove oggi vive e lavora, Abdulah Sidran è poeta, scrittore, commediografo, sceneggiatore. Figura centrale nella letteratura contemporanea, Sidran è allo stesso tempo, poeta che si ispira alla grande tradizione musulmana di Sarajevo, e poeta europeo, al centro del drammatico crocevia storico e culturale dei Balcani. Romanzo balcanico, a cura di Piero del Giudice, è la sua ultima opera appena uscita in edizione italiana, che, attraverso la sua testimonianza, ripercorre la memoria e l’attualità di un paese scomparso – la Jugoslavia.

Spazio Gerra
piazza XXV aprile 2, Reggio Emilia

Venerdi 13 marzo, ore 18.00
Gli accordi di Dayton 14 anni dopo
Nicola Fangareggi incontra Fabio Mini
A quasi quattordici anni dagli accordi di pace firmati a Dayton, la situazione politica in Bosnia Erzegovina rimane ancora un punto interrogativo. Ne parla Fabio Mini, l’ex comandante della missione Nato Kfor in Kosovo.

Gabella
via Roma 68, Reggio Emilia

Mercoledì 4 marzo, ore 21.00
Sabur, Racconti d’amore e di massacro
Enrico Finocchiaro (Reporter) dialoga con Alda Radaelli
Vivere con la popolazione assediata, sotto le bombe e con la fame: è quanto Alda Radaelli, giornalista esperta di diritti umani, ha fatto a Sarajevo tra il 1992 e il 1995. Da qui nasce il libro Sabur, un affresco imperdibile di una guerra che ancora oggi condiziona gli equilibri europei.

Martedì 31 marzo, ore 21.00
Sarajevo, BiH, storie di un dopoguerra
Proiezione del film e incontro con gli autori Emanuele Cicconi e Mauro Moccia
Presentata in anteprima al Sarajevo Film Festival 2008, la pellicola offre uno spaccato sui problemi strutturali e sulle difficoltà quotidiane della Bosnia di oggi attraverso tre storie: il Museo d’Arte Contemporanea di Sarajevo “Ars Aevi” di Enver Hadziomerspahic, Obrazivanje Gradi BH di Jovan Divjak e la Cooperativa “Insieme” di Rada Zarkovic e Skender Hot.

Venerdì 3 aprile, ore 21.00
La memoria e il futuro. Ridare vita e voce a Srebrenica
Gabriele Cantarelli (Reporter) incontra Sabina Langer e Fabio Levi, della Fondazione Alexander Langer Stiftung di Bolzano e della rete internazionale “Adopt Srebrenica”
Info: www.alexanderlanger.org
In collaborazione con la Scuola di Pace di Reggio Emilia

Mercoledì 8 aprile, ore 21.00
Viaggio in Bosnia Erzegovina
Prijedor, Sarajevo e Mostar. Un viaggio che verrà realizzato da Gabella grazie alla collaborazione di Viaggiare i Balcani. Prima del viaggio saranno organizzati tre incontri di preparazione, per maggiori informazioni rivolgersi a info@gabella.re.it oppure 340.3807561

Venerdì 17 aprile, ore 21.00
L’Europa di Mezzo – suggestioni e personaggi dai Balcani
Incontro spettacolo con Michele Nardelli e Roberta Bigiarelli
Lo specchio. La Bosanska kafa. La postmodernità. L’acqua. La Balkanska Krcma. Suggestioni per raccontare i Balcani, la regione più complicata del mondo

Cinema Rosebud
via Medaglie d’oro della resistenza 6
Lunedì 23 marzo, ore 21.00
Proiezione di Ti ricordi di Dolly Bell?
di Emir Kusturica, soggetto e sceneggiatura di Abdulah Sidran

Il gran capo

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Questo è il suo articolo n°3459

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