BilBOlbul Festival Internazionale di fumetto
Al centro del Festival gli autori e il dialogo tra fumetto e le altre arti. Protagonisti della scena i numerosi autori nazionali e internazionali presenti al Festival con le loro opere, molte delle quali inedite in Italia. Punto di forza di BilBOlbul è riscoprire e approfondire attraverso una grande mostra, un convegno e un libro l’opera di un grande maestro del passato e del presente. La mostra antologica quest’anno è dedicata all’opera di Sergio Toppi tra i grandi maestri della storia del fumetto italiano. In questa edizione il Festival dedica anche tre grandi omaggi a importanti artisti: a Francesco Tullio Altan, dedica una grande retrospettiva, ospitata nelle sale del Museo della Musica, un percorso tra i suoi romanzi a fumetti; allestita nella Pinacoteca di Bologna e di grande impatto visivo la personale di Charles Burns, tra i capiscuola della scena indipendente statunitense nonché tra i maestri del fumetto contemporaneo internazionale; la Cineteca accoglie la prima esposizione antologica, in Italia, dello svizzero Thomas Ott, fumettista diventato celebre grazie a un approccio assolutamente personale alla narrazione a fumetti.
La contaminazione tra fumetto e le altre arti punta quest’anno sul rapporto tra fumetto e storia, interpretata dalle opere di Altan, Angel De La Calle che dedica una mostra alla figura di Tina Modotti, e gli incontri con Brian Talbot, Gianfranco Manfredi e David B.
Focus in questa edizione su artisti provenienti da: Stati Uniti, Finlandia, Francia, Svizzera, Polonia. Nell’ambito dello stretto connubbio tra fumetto e cinema, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, il Festival presenta una rassegna di film, documentari e animazioni e cortometraggi.