Bob Staake, quando l’illustrazione per bambini incontra il politically incorrect
Non si sa molto su questa serie di immagini di Bob Staake, solo che sono venticinque copertine di libri old fashion rivisitate con un occhio politicamente scorretto. Forse perché ha illustrato numerosi libri per bambini e contemporaneamente disegna vignette che si deve essere stancato di separare queste sue due anime, quella satirica e quella semplice, e ha deciso di dissacrare la sua stessa esperienza.
Bad Little Children’s Book, è appunto un libro che raccoglie copertine di volumi per bambini degli anni ’40-’60 riviste dall’occhio malizioso dell’illustratore. La piccina alla sua prima esperienza in ospedale (un allegro ospedale ovviamente) si è rifatta invece il seno, Polly dipinge un pene, Dido trova un Dildo, Timmy ha un rapporto strano col suo autista, propositi di piantagioni illegali e una serie di doppi sensi, trovate e riferimenti a sesso, droghe e visioni orrorifiche (proprio ora scopro che orrorifico è un neologismo “al limite della grammatica generativa”, ma tu pensa ) il tutto condito da una buona dose di messaggi politici.
Staake è un notissimo illustratore, fumettista e designer che ha lavorato con e per moltissime tra le più importanti riviste e aziende del mondo come: il New Yorker in primis, Forbes, NY Times, Mad e Playboy e poi Walt Disney e Nintendo. È famoso per usare abandonware, ovvero software obsoleti ormai in disuso nell’uso comune.
Geniale, irriverente e un po’ vintage. Mi piace.