Bomb It, il film per voi fanatici del graffitismo
Bomb It è un film-documentario del 2007 diretto da Jon Reiss. È un viaggio all’interno della più sovversiva e controversa corrente artistica che ha ispirato la cultura giovanile degli ultimi trent’anni in tutto il mondo. Il film ci racconta le origini di quest’arte a partire dalle primitive forme di graffitismo risalenti l’epoca pre-linguistica, quando l’uomo assomigliava ancora molto alle scimmie per intenderci, fino ad arrivare alla sua vera esplosione nella New York degli anni ’70 e ’80 e la sua progressiva diffusione a livello mondiale.
Il film offre degli interessanti spunti di riflessione su questioni come: Chi può definirsi un artista? Chi ha il diritto di esprimere sé stesso? Cosa è un’opera d’arte e cosa non lo è? Qual’è il luogo deputato ad accogliere un’opera d’arte.. etc etc. Il film, che ricorre al racconto e alle immagini dei suoi protagonisti come principale strumento narrativo, è una panoramica molto completa e fedele sul fenomeno della street art presentato nelle sue diverse forme espressive come lo stickering, lo stencil, il postering.
Molto originali ed interessanti sono infatti le interviste a storici esponenti di questa corrente come aki 183, Cornbread, Stay High 149, T-Kid, Cope 2, Zephyr, Revs, Os Gemeos, KET, Chino, Shepard Fairey, Revok, e Mear One.
Girato in cinque diversi continenti e toccando città come Los Angeles, New York, Philadelphia, San Francisco, Tijuana, Londra, Parigi, Amsterdam, Barcellona, Amburgo, Berlino, Cape Town, São Paulo, e Tokyo, Bom It è probabilmente il film documentario più completo per chi vuole approfondire le proprie conoscenze sul fenomeno del graffitismo e più in generale sul quella che viene chiamata street art.
Un ottimo modo per concludere in bellezza queste vacanze di Natale, che ne dite? Ah dimenticavo, questo è il link dove guardare il film in tutta comodità sul vostro pc. Altre info sul sito ufficiale: bombit-themovie.com
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