Cabaret Yddish
La lingua, la musica e la cultura Yiddish, quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, la condizione universale dell’Ebreo errante, il suo essere senza patria sempre e comunque, sono al centro di “Cabaret Yiddish”, lo spettacolo proposto dalla TheaterOrchestra di cui è autore ed interprete Moni Ovadia. Acconto a lui i musicisti danno vita ad una rappresentazione basata sul ritmo, sull’autoironia e sulla capacità trasformistica di Ovadia che passa con disinvoltura dall’affettuosa parodia del gutturale ebreo dell’Est ai toni più morbidi del giudaico-spagnolo, del giudaico-veneziano, del giudaico-livornese. Prende vita uno spettacolo che vive di un’alternanza continua di toni e di registri linguistici, dal canto alla musica, dal racconto orale alla fisicità della danza.