Cabinet of Natural History by Lucamaleonte
Quando il 29 maggio 1887 veniva inaugurato l’Acquario Romano, nessuno si aspettava che più di cento anni dopo sarebbe arrivato qualcuno a dipingere i sotterranei che conducono alla toilette. Vi chiederete: chi se ne frega se mentre ci scappa c’è un quadro di Picasso alla parete? Con tutto il rispetto per il maestro di Malaga ma il lavoro realizzato dal nostro Lucamaleonte è qualcosa di eccezionale, soprattutto quando il suo estro si confronta con spazi interni proprio come questa location oramai sede storica dell’Ordine degli Architetti.
Con la mostra Cabinet of Natural History by Lucamaleonte a cura di Giorgio de Finis inaugurata lo scorso 29 marzo, la street art entra nell’Acquario Romano con lo scopo di trasformare un passaggio percorso quotidianamente da gente che va di fretta a rilasciare particelle solide e liquide in un vero e proprio spazio espositivo dove si alterneranno artisti che realizzeranno lavori site specific. Sì, avete capito bene: dall’architettura alla street art il passaggio è breve. Anzi, azzeccato. In poche parole si tratta di una sorta di galleria underground inaugurato dall’artista romano, spesso presente nella nostra webzine, il quale ha dato il meglio di se stesso riproponendo il suo bestario fantasmagorico, in una chiave diversa: insetti giganteschi, enormi anfibi e parti umane che adornano le pareti del sotterraneo dell’Acquario Romano vengono riscoperti con una minuziosità in bianco e nero tipicamente in stile Lucamaleonte.
Le sue creature in questo spazio conducono la mente dello spettatore ad un tempo lontano, quello dell’ingenua curiosità tipicamente umana prima del sopraggiungere della ragione: la quotidianità di questo spazio si trasforma così in fonte di creatività ed espressione artistica.
Ecco a voi alcune immagini dell’apertura della mostra, la quale si concluderà il 29 luglio 2012, quando Lucamaleonte lascerà il posto ad un altro artista che si cimenterà con le volte e le pareti tondeggianti del tunnel più creativo della capitale.
Stay tuned!
Per saperne di più:
lucamaleonte.blogspot.it
www.casadellarchitettura.it