Come ti smarmello il Festival del Film di Roma | Juno
Frikkettoni di ogni età, oggi la rubrica è dedicata a voi! Mentre apprendo dai quotidiani di oggi, con una punta di nostalgia, che è stata presentata la versione cinematografica del mitico cartone animato Belle et Sebastien e mentre la stampa rivela la scottante notizia che la più famosa canzone di Rocco Granata (Marina, Marina, Marina ti voglio al più presto sposar…) era dedicata non ad una donna, bensì ad una marca di sigarette, noi ci tuffiamo nell’edizione 2007 che è stata caratterizzata da un sezione Première molto valida e da un numero di pellicole in lizza davvero interessanti.
Vado al nocciolo: vince questa edizione un film divertente che fa luce su una realtà ormai non più rara, raccontata con una certa leggerezza. Parlo di Juno, un’adolescente che di fronte ad una inaspettata maternità vive il suo cambiamento interiore, pur restando una ragazzina come quelle della sua età che vuole continuare a vivere la sua vita. Il film è divertente e abbastanza schietto ed anticipa un po’ tutte quelle trasmissioni che invadono i canali delle nostre tv, in cui sempre più adolescenti (ora anche nella versione italiana) si ritrovano a vivere la stessa situazione di Juno mettendo, a mio avviso, in evidenza un’emergenza sociale (scusate il pippone, ma mi chiedo non sarebbe meglio un programma su come evitare di rimanere incinta???).
Ma cambiamo decisamente argomento, anzi torniamo alle nostre stupide divagazioni cinematografiche: in concorso ci tengo a segnalare anche la presenza di un film italiano La giusta distanza, per niente rilevante ma dal titolo accattivante (ve l’avevo detto che le mie erano stupide divagazioni, no?). E nella sezione première troviamo: il film Giorni e nuvole, il meno riuscito tra le pellicole di Silvio Soldini, Elizabeth: the Golden Age, che ha raccolto asperrime critiche dalla stampa cattolica e soprattutto Into The Wild, girato dal quel frikkettone di Sean Penn e accompagnato dalla colonna sonora dell’ancora più frikkettone Eddie Wedder. Indovinate un po’ di cosa parla questo film: di un frikkettone, ovviamente, che decide dopo il diploma di abbandonare la sua casa, i suoi affetti e la famiglia per vivere in libertà, nelle terre selvagge. Il film, scherzi a parte, va visto e gustato soprattutto perché tratto da una storia vera. Buona visione con il trailer di Juno, il film vincitore dell’edizione 2007 del Festival di Roma, e con un estratto dal film Into the Wild.
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