Come ti smarmello il Festival del Film di Roma | Ormai le navi sono partite
Oggi è l’ultimo giorno del Festival Internazionale del Cinema di Roma, edizione 2013, e siamo anche giunti al nostro ultimo incontro; da domani le vostre vite precipiteranno in un grigiume indefinito con sferzate di noia a tratti. Finita l’illusione cinematografica che noi di ziguline vi abbiamo regalato in questi giorni, non resterà che fare le pulizie.
Mi piace parlare dell’ultima giornata del festival, perché secondo me è la più divertente e rilassata, come l’ultimo giorno di scuola, terminata ogni forma di competizione oggi verrà proposta la visione solo dei film vincitori. Ah, i vincitori, appunto ora ve li elenco: il Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film è andato al film Tir di Alberto Fasulo (e qui grande ovazione dei giornalisti per il premio dato al film italiano, proprio come aveva auspicato Sabrina Ferilli!!!!); il Premio per la migliore regia è per Kiyoshi Kurosawa che ha presentato il film Sebunsu Kodo; il Premio Speciale della Giuria è andato a Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczk; il Premio per la migliore interpretazione maschile è per Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club; il Premio per la migliore interpretazione femminile a Scarlett Johansson per Her e la sua interpretazione vocale…e via dicendo! Oggi alle 19 al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo- si terrà una proiezione particolare, di cui voglio parlarvi: il documentario “Massimo. Il mio cinema secondo me” di Raffaele Verzillo, prodotto da Verdiana Bixio per Publispei in collaborazione con Rai Cinema. Questo documentario giunge a completamento della mostra fotografica dedicata a Massimo Troisi, allestita in occasione del sessantesimo anno dalla sua nascita e del compimento del decimo anno dalla sua scomparsa. La mostra raccoglie gli scatti provenienti dall’archivio Mario Tursi, che sono stati esposti nel Foyer della Sala Sinopoli e che ritraggono Troisi al lavoro insieme ai suoi attori e compagni di avventura in “Ricomincio da tre”, “Speravo fosse amore… invece era un calesse”, “Le vie del Signore sono finite”, “Scusate il ritardo”, “Non ci resta che piangere”.
Naturalmente vi consegno un video tratto dal divertentissimo film Non ci resta che piangere, dal quale il titolo della rubrica di oggi!
Ultima segnalazione di oggi riguarda un altro grande del cinema scomparso: Fellini. Il Festival di Roma nei primissimi giorni ha fatto omaggio ad uno dei più grandi registi italiani ormai scomparso da tanto, che tanto ha dato proprio a Roma. A venti anni dalla sua scomparsa, il 31 ottobre è stato proiettato il documentario “Federico degli spiriti – L’ultimo Fellini”, in cui Antonello Sarno ricostruisce l’addio al maestro, nel 1993, con il ricordo degli amici e dei colleghi di cinema. Questa iniziativa si affianca alla precedente produzione firmata Ettore Scola, dal titolo “Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini”, omaggio postumo all’autore di alcuni tra i più film italiani più famosi e acclamati all’estero, che è stato presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, qualche mese fa. Quindi non resta che lasciarvi con l’ultimo video di questa rubrica, dal film Roma uno tra i meno conosciuti di Fellini, che ci porta ad un’amara considerazione sull’oggi, degna di un finale. Il mondo senza questi grandi artisti è cambiato ben poco, o meglio non è migliorato da allora, a noi resta solo un grande, enorme vuoto. Ah, a proposito di vuoti e persone che non ci sono più ed è un vero peccato, oggi 17 novembre 2013 avrebbe compiuto gli anni anche Jeff Buckley. Hallelujah!
Festival Internazionale del Film di Roma | sito – facebook
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