Vuoi essere informato sui nostri Ticket Deals?
Iscriviti alla nostra newsletter.

* obbligatorio
Close

Come ti smarmello il Festival del Film di Roma | We are accident waiting to happens

Si parla di:

State seguendo un po’ le vicende di questa edizione del Festival Internazionale del Cinema di Roma? No, perché con questa mia insulsa rubrica intendevo infondere in voi un briciolo di curiosità per anteprime, gossip, film e premi! Ma avete visto che casino per l’anteprima di Hunger Games 2, che c’è stata giusto ieri? Avendo visto il primo film, capisco che si possa avere una certa ammirazione per l’impavida protagonista che oltretutto, a detta dei giornalisti e dei fan, odia le diete, ma le immagini di tutti quei ragazzi che invece di andare scuola stavano lì davanti al red carpet con le tre dita della mano destra alzate (mimando il saluto che si scambiano i personaggi del film) mi è sembrato un po’ troppo! Ma io l’adolescenza l’ho abbandonata da un po’, quindi forse non ho abbastanza brufoli per capire. Per questo, come si addice ad una attempata come me, meglio tuffarsi nel passato delle vecchie edizioni, per ricordare e scoprire. Siamo arrivati a raccontare l’edizione del 2011, che non brilla per una scelta di pellicole di peso, ma non manca di cose interessanti da farvi vedere.

Vincitrice del Premio Marc’Aurelio d’Oro al miglior film, nonché il Premio BNL assegnato tramite votazione del pubblico è la pellicola argentina Cosa piove dal cielo? Decisamente fuori dalle righe e per questo gradito al nostro palato,  questo film racconta di come le cose ci possano accadere in qualsiasi momento, di come il caso è lì che ci aspetta dietro al porta, di come anche le persone più normali possano nascondere un mondo bellissimo dentro di sé.

Vi proponiamo il trailer.

 

 

Il secondo e il terzo video che vi suggerisco appartengono ad altrettante pellicole italiane, entrambe di un regista al suo esordio, ciascuno con una storia alle spalle diversissima.

Il Paese delle spose infelici è bello per il Sud che racconta, il film in sé non è entusiasmante, ma le bellezze dei volti e dei colori delle cose illuminate dal sole di un Sud a volte cattivo e retrogrado, ma pur sempre bellissimo, sono accattivanti.

 

 

Infine, La Kryptonite nella borsa, pellicola che fa morire dal ridere per la caratterizzazione di certi personaggi, curati dalla maestria del regista Ivan Cotroneo, alla sua prima esperienza da regista, ma già affermato sceneggiatore di film molto famosi (ma anche del mitico Paz!). Anche in questo caso il film non è un capolavoro, ma è bello da vedere!

 

 

Festival Internazionale del Film di Roma | sito facebook

Valentina A.

scritto da

Questo è il suo articolo n°43

Sullo stesso genere:

Community feedback