Cultura eco digitale allo Streamfest 09
Abbiamo scambiatto quattro chiacchiere con Michele Manca, direttore artistico dello Streamfest 09, festival internazionale di cultura eco digitale che si terrà in Salento dal 1° al 21 agosto.
ziguline: Allora ragazzi, è il secondo anno che segnaliamo il vostro festival. Vorreste fare una breve introduzione di questo evento per quelle tre o quattro persone in Italia e nel mondo a cui fosse sfuggito il nostro post su ziguline?
Michele Manca: Certo…con piacere.
Lo StreamFest è un festival internazionale di cultura eco-digitale e sperimentazioni audio/visive.
Eco-digitale perché da quest’anno ragiona sul rapporto tra tecnologia e natura attraverso i canali del Fare e del Comunicare: Fare perché si adotteranno tutta una serie di accorgimenti eco-oriented che vanno dall’utilizzo di un sistema audio/video alimentato a pannelli fotovoltaici al car pooling, alla raccolta differenziata nei luoghi del festival; Comunicare perché si ritiene che un momento aggregante quale un festival sia un momento sì ludico e di svago ma al contempo importante strumento di veicolazione di contenuti socialmente rilevanti.
Streamfest è altresì un contenitore di sperimentazioni audiovisive dove artisti nazionali ed internazionali si incontrano per scambiarsi idee e proporre le loro suggestioni artistico/tecnologiche…
ziguline: Devo dire che i festival a base di musica elettronica, arte digitale, video arte ed affini cominciano ad abbondare anche qui in Italia. In cosa si distingue e cosa offre di più il vostro festival?
Michele Manca: A mio avviso lo StreamFest si distingue da altri festival innanzitutto per la particolarità e la bellezza degli scenari naturali offerti…e qui non voglio fare retorica sullo straordinario fascino del paesaggio salentino (sic!)…
sicuramente per il fatto di aver scelto come leit-motiv quello dell’eco-sostenibilità nello spettacolo…
per il fatto di proporre una varietà di artisti che raccontano a 360 gradi il mondo della cultura digitale contemporanea…
per una politica dei prezzi che si può considerare a pieno titolo “sociale”…
Può bastare???
ziguline: Il tema che avete scelto quest’anno è l’ambiente e l’eco-sostenibilità. Spiegateci un po’ il perché di questa scelta, a parte la gran moda che c’è adesso di riempirsi la bocca con la storia dell’ecologia e temi affini.
Michele Manca: Beh…sarà pur vero che ormai parlare di eco-sostenibilità va di moda, ma noi non vogliamo solo parlare di questo tema….noi lo vogliamo rendere operativo…lo StreamFest è il primo festival italiano in ambito di cultura elettronica che si è strutturato in senso eco…quindi più che una moda noi vogliamo lanciare una sfida al modus operandi classico del fare cultura e stimoli a pubblico ed operatori del settore.
ziguline: Sul vostro sito avete inserito un contatore che misura la quantità di CO2 immessa nell’atmosfera. In che modo il vostro festival ci salverà dall’invasione di anidride carbonica?
Michele Manca: Come prima cosa, regaleremo a tutti i partecipanti un albero da piantare nel proprio giardino….ihih
Scherzi a parte, innanzitutto utilizzando fonti di energia rinnovabili per il funzionamento degli apparati audio/video, poi stimolando il car pooling, ossia facendo degli sconti a chi, per esempio, invece di usare 2 macchine per 4 persone ne utilizzerà solo 2…
ziguline: Diciamoci la verità, in Salento ad Agosto, festival o non festival di gente ne arriverà comunque, diteci un po’ qualche altra buona ragione per venirvi a farvi visita dopo che ci siamo abbondantemente saziati del vostro mare, le spiagge il cibo e tutto il ben di dio che avete da quelle parti.
Michele Manca: Sicuramente per l’atmosfera che si respira all’interno degli eventi targati StreamFest, caratterizzati da grossi sorrisi, tanta voglia di far festa e al contempo voglia di vivere nuove forme di sperimentazione tecnologico-artistiche…
Poi per la freschezza e la valenza della line up artistica, che vedrà susseguirsi dj al top della scena techno mondiale più attuale alle performance di artisti storici del calibro di Cassius e Lerooy Thornhill dei Prodigy …e poi, dopo una bella giornata di mare, una sana cena e del buon vino, cosa c’è di meglio se non lo StreamFest???
ziguline: Quali saranno le attrazioni principali della vostra manifestazione e cosa non dobbiamo assolutamente perderci?
Michele Manca: Ognuno degli appuntamenti in programma ha dei momenti artistici da non perdere assolutamente…Il festival è strutturato su date adeguatamente distanti tra loro e location differenti proprio per permettere al pubblico di non perdere nessun appuntamento…
ziguline: Quante persone hanno partecipato lo scorso anno e quante ve ne aspettate in questa edizione?
Michele Manca: Lo scorso anno abbiamo registrato cinque mila presenze in due giorni…quest’anno ne aspettiamo almeno il doppio.
ziguline: Chiudiamo con qualche informazione logistica per quei pochi sprovveduti come noi che vorrebbero raggiungere i luoghi del festival ed alloggiare nei paraggi per l’occasione.
Michele Manca: Essendo i luoghi del festival numerosi ma anche facilmente raggiungibili, il modo migliore è andare sul sito streamfest.org
ziguline: Fine del mondo permettendo dovremmo beccarci ad Agosto lì da voi. A presto!
Michele Manca: A presto…e feel the stream!!!
Ovviamente tutte le info su stremfest.org