Deus ex machina, la tecnologia applicata alle arti performative riunisce
martedì 26 maggio 2009 · Lascia un commento
Si parla di: lazio
Gruppi e artisti che lavorano mettendo in relazione i linguaggi scenici e le nuove tecnologie. Non solo una rassegna occasionale, ma una piattaforma di studio, visto che con D.x.M. il Kollatino Underground si propone come laboratorio permanente di monitoraggio per artisti, ricercatori, critici e sperimentatori del messaggio del corpo modificato nella comunicazione, mutato nella percezione sensoriale e ridefinito nella ricerca delle immagini. L’ obiettivo è l’esplorazione dell’interazione uomo-macchina, costantemente ridefinito dalla scienza, e la condivisione di esperimenti, progetti e visioni
che scaturiscono dalla sinergia delle diverse discipline artistiche applicate ai mezzi tecnologici.