Diego Miedo
Sono sempre più convinto che Napoli sia una delle città più interessanti per quel che riguarda lo sviluppo di forme artistiche legate al mondo dell’ urban art. Napoli può vantare una tradizione ormai ultra decennale in questo ambito e la presenza di firme che possono tranquillamente confrontarsi con il meglio della scena internazionale. Faccio questa banale precisazione per via del fatto che a Napoli manca da un pò di tempo un evento di taratura internazionale dedicato alla valorizzazione di questa specifica corrente artistica, su cui invece molte altre città italiane ed europee hanno cominciato ad investire, ognuna desiderosa di volersi accaparrare il titolo di “capitale della street art” e via dicendo. Tornando a noi o meglio ai nomi d’eccellenza dell’urban art made in Naples ho voluto segnalare quello di Diego Miedo. Chi vive a Napoli e chi segue questa corrente conosce di sicuro i suoi lavori, su poster o dipinti su muro, che affollano gran parte del centro storico della città, vera galleria a cielo aperto che farebbe impallidire qualsiasi altro spazio istituzionale dedicato a questa forma d’arte. Quello che ho sempre apprezzato in Diego Miedo è la sua originalità ed una certa vena poetica che accompagna ogni suo singolo lavoro, non saprei descriverlo a parole, ma ogni sua “scena” sembra essere il condensato di una storia o di una vicenda che Diego ha reinterpretato elegantemente attraverso segni e personaggi spesso dai toni cupi e malinconici che rimandano col pensiero al “miedo” del dizionario spagnolo.
Per chi volesse saperne di più: flickr.com/photos/diegomiedo/