An epic week-end at Sónar 2014
Sono stata al Sónar Festival di Barcelona (12, 13, 14 giugno) e posso confermarvi che è uno dei migliori festival di musica d’Europa. L’ho vissuto tutto, fino alla fine, giorno e notte: Sónar by Day e Sónar by Night, e adesso vi propongo la mia classifica dei 4 migliori dj che si sono esibiti quest’anno:
1) Jon Hopkins, live – Venerdì 13 al Sonar by Day –
Dopo il successo del album Immunity, Jon Hopkins continua a essere l’uomo dell’anno! Ha aperto la sua performance con le dolci melodie del brano Breathe this Air, suscitando già una grande emozione. I ritmi sono diventati più veloci e battenti con i pezzi: We Disappear, Open Eye Signal e Collider riuscendo a emanare un energia incredibile, concludendo con il brano Immunity, che suonava un po’ come la quiete dopo la tempesta. Senza dubbio si aggiudica il primo posto per la miglior performance live di tutto il Sónar 2014.
2) Plastikman alias Richie Hawtin – Giovedi 12 al Sónar by Day –
La presentazione mondiale del nuovo e attesissimo disco Ex di Plastikman è stata fantastica! Eseguito dal vivo con uno spettacolo di luci chiamato Objekt. Una torre alta al centro della scena è stata la protagonista indiscussa dello show.
3) Recondite – Venerdì 13 al Sónar by Night-
Dietro la consolle aveva un’espressione seria e concentrata, ma davanti a lui sotto le casse, la folla era in estasi. Recondite, a mio parere, potrebbe essere il dj che inpersonifica l’essenza musicale del Sónar by Night, atmosfere notturne e colpi pesanti.
4) Tiga – Sabato 14 al Sónar by Night –
Non ha potuto chiudere Sónar da re per colpa del tempo, che si è guastato nelle mattinate, ma se lo sarebbe meritato. Tiga ha suonato alle 5.15 am nello scenario all’aperto del Sónar Pub, sotto un cielo color senape che rendeva la scenografia quasi surreale.
Tutte le foto sono di Anna Di Matera.
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