Facciamo il Catuozzo
Rural Hub è una fattoria digitale, un centro propulsore di innovazione, un distributore di buone pratiche e un luogo di studio e ricerca permanente sull’innovazione sociale applicata alla ruralità.
Appena conclusa, ancora una volta, l’esperienza di #Campdigrano, a Rural Hub sono già tutti a lavoro per iniziare una nuova settimana di ruralità 3.0. Dal 28 luglio al 2 agosto prenderà forma il Catuozzo, un antico strumento di produzione del carbone che attraverso la pirolisi permette la combustione della legna con una minore emissione di gas incombusti e che genera carbone vegetale o biochar, utilizzato nell’Agricoltura Organica Rigenerativa.
Detta così, il Catuozzo sembra uno strumento supertecnologico ma la verità è che si tratta di uno strumento estremamente naturale che viene costruito dal lavoro dell’uomo con l’utilizzo di materie prime semplicissime: legna, foglie, terra e ramoscelli. Scarti del bosco che vengono riutilizzati in modo resiliente dal boscaiolo e che permettono non solo di produrre carbone vegetale ma, interrare il carbone è una pratica fondamentale per salvaguardare la fertilità dei suoli, inoltre, questa pratica aiuta a ridurre la presenza di CO2 nell’atmosfera, riducendo l’effetto serra.
Durante la settimana di #Catuozzo si imparerà, grazie all’aiuto del maestro boscaiolo Michele Santoro aka O’Baffone, a montare e gestire la carbonaia, inoltre si approfondiranno altri temi come le tecniche di rigenerazione della fertilità dei suoli e quelle di compostaggio della sanza.
Il montaggio e l’accensione del Catuozzo, il momento formativo sull’auto-costruzione in bioarchitettura di Boratt Petrolo e l’approfondimento scientifico sulla pirolisi avranno luogo a Calvanico, in pronvincia di Salerno, per informazioni contattate Michele Sica (michele@ruralhub.it).