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Fourlines, Polaroid Project

Si parla di:

Quattro giovani fotografi italiani si mettono in viaggio, polaroid alla mano, verso la Scandinavia. L’idea è quella di raccontare attraverso immagini la condivisione di un comune spazio e tempo, da quattro punti di vista marcati e differenti tra loro, sviluppando percorsi comuni ma anche individuali. Le tappe del viaggio, che toccherà diverse località tra Danimarca, Svezia, Norvegia, sono state scelte in base alla possibilità di incontrare fotografi locali, selezionati attraverso il web, con i quali collaborare, e dai quali apprendere invece una visione “dall’interno” di luoghi a noi così estranei, vivendo con loro per i giorni del viaggio. Il racconto per immagini sarà affiancato da un “diario di bordo”, trasferito in tempo reale su questo blog.

courtesy fourlines project © 2010

Così recitano le info del progetto sul sito fourlines.it, anche adesso che il viaggio si è concluso. Penso al significato più intimo di un percorso, alla probabilità che non si esaurisca con un ritorno a casa. Il blog scandisce 24 giorni verso nord di Anna, Elena, Gabriele e Andrea. 103 anni in quattro. 9000 km. 110 ore di guida. 200 pellicole polaroid. 1800 istantanee immodificabili e irripetibili. A fare da sfondo i fiordi, i villaggi, il Circolo Polare Artico, le isole Lofoten. Elena ha scordato la carta d’identità a casa. Santa ragazza. Cigni addomesticati e anatre giganti hanno rapito Gabriele, che ha scattato un rullino intero. Andrea sorride e pensa a quanto sia facile regredire emotivamente e mentalmente se si è messi in condizione di farlo. Anna si è resa conto di quanto piccola sia una polaroid. E di quanto lo sia lei. È un racconto corale il loro, in cui gli occhi e le voci di ognuno si celano dietro un’unica identità, restando comunque separati. I volti e i paesaggi del viaggio vengono anticipati dalle immagini caricate sul blog. Qualcosa arriva e rimane.

L’idea era nata una notte d’inverno, Anna e Gabriele che guardano Fargo dei fratelli Coen… Elena ed Andrea chiamati ad unirsi ai primi due subito dopo, scelti fra tanti per il loro modo di scattare in polaroid. L’obiettivo finale era realizzare un’esposizione che raccontasse l’anima del progetto attraverso un percorso di tappe emotive, oltre che geografiche, in una narrazione cronologica. Ho i miei buoni motivi per credere che ci siano riusciti. L’8 ottobre a Bologna presso Fabrica Features, che ha sponsorizzato il progetto, verrà inaugurata la mostra (8 ottobre – 8 novembre, dal lunedì al sabato con ingresso gratuito). Durante l’inaugurazione verrà presentata l’edizione limitata di borse e borse porta polaroid realizzate in esclusiva da Moma Boma. [ testo di Mino Sebastiano – foto: fourlines project © 2010 ]

Per saperne di più: www.fourlines.it

Anna Morosini
www.flickr.com/photos/a_morosini

Elena Vaninetti
www.flickr.com/photos/iosonolanoia

Gabriele Chiapparini
www.flickr.com/photos/gabrielechiapparini

Andrea Colombo
www.flickr.com/photos/introvertevent

Il gran capo

scritto da

Questo è il suo articolo n°3459

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