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Frutti di stagione, a proposito d’arte e primizie varie

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L’estate è finita? Direi proprio di si, e, se posso permettermi di aggiungere: “era pure ora”. E’ tempo di concentrarsi sulla stagione autunnale e per questo oggi vogliamo presentarvi il menù che ziguline ha preparato per voi e che vi andremo a servire da qui ai prossimi mesi. L’arte ci sta prendendo sempre più la mano e che sia della corrente pop, street, urban o qualunque altro genere, a noi non fa alcuna differenza, se ci piace e ci emoziona ve ne parleremo, sempre. Qualche anticipazione sugli artisti scovati in giro per la rete e di cui tratteremo nei prossimi giorni. Cominciamo con Zevs,versione francese di Banksy, molto meno noto rispetto al concorrente britannico, ma dalle intuizioni e rappresentazioni altrettanto geniali (a nostro modesto parere).

zevs - foto di  lord-jim http://flickr.com/photos/lord-jim/2129970164/

Zevs è uno dei pionieri della scena street francese, famoso per le sue “electric shadows”, disegni che sembrano le ombre di oggetti presenti in strada e per la manipolazione dei cartelloni pubblicitari legati al mondo della moda (vedi adbusting ed affini). Tornando in Italia vi parleremo di una coppia di artisti il cui nome evoca tanto l’immagine di acerbe coppiette al tempo del liceo: Dado & Stefy. Ebbene questi due giovani talenti bolognesi si sono fatti notare ed apprezzare nella scena artistica nazionale e non per gli originali graffiti in versione 3D.

foto dadoestefy.com

Che ne dite di una bella retrospettiva sul mondo dei Toyz? Culto, mania e moda che imperversa da alcuni anni nelle gallerie d’arte, passando per i bookshop più o meno esclusivi fino ad arrivare a siti web specializzati in questo genere di articolo che ha fatto felici quei bambini cresciuti con barby e ken e che ora che hanno trent’anni non possono più fare a meno di collezionare bambolotti e giocattoli di lusso.

foto flying-fortress.blogspot.com/

Facciamo un salto negli stati uniti per parlarvi di un altro personaggio che a nostro parere merita un approfondimento, il suo nome è Ron English. Definito su wikipedia “il padre dell’agit-pop”, balzato agli onori della cronaca per aver realizzato una corposa serie di manifesti pubblicitari, ovviamente abusivi, in cui attacca le multinazionali come la Camel, McDonald ovviamente e Mickey Mouse, attraverso la composizione di immagini e segni dai messaggi dissacranti.

Non mi ricordo a quale portata siamo arrivati, ma continuiamo con una serie di assaggi dedicati alla video arte partendo con un’intervista ai ragazzi di B/Muvis Videoklan, video attivitsti che un anno fa in occasione delle esercitazioni per la sfilata delle forze armate realizzarono una performance intitolata “Marcia su Roma”, nel corso della quale usarono le mura della città di Roma e dei suoi monumenti come schermo immaginario su cui proiettare il proprio messaggio (di protesta?). Per chi ancora non fosse sazio consiglierei di assaggiare qualche disegno dell’illustratrice Polacca Magda Antoniuk, conosciuta dal sottoscritto manco a dirlo sfogliando le pagine di Vice e di cui ho letteralmente perso la testa.

foto magdaantoniuk.com

Concludiamo questo prima tranche di antipasti vari con il lavoro dell’artista francese Jean Marie Compper, nome d’arte, DTONE, le cui opere appartenenti al filone pop ricordano molto lo stile dell’arte sacra usata nella decorazione delle vetrate di chiese e basiliche. Direi che per il momento può bastare, spero che il menù proposto sia stato di vostro gradimento. Se volete suggerirci qualche altra portata che secondo voi merita un assaggio non avete che da scriverci. Ovviamente non è detto che vi accontenteremo.

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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