Fuck Normality Festival | Più musica, meno conformismo
Siamo arrivati alla quinta edizione di Fuck Normality Festival e che felicità! Quando in Italia i bei progetti, fatti bene, ricchi di cura e passione, riescono ad andare avanti, in realtà non del tutto facili e scontate, a livello di organizzazione, burocrazia, permessi, bisogna esserne felici.
E bisogna supportare, di brutto! Organizzato dall’Associazione Culturale Territori Non Convenzionali in collaborazione con SUDESTUDIO e Arci Rubik. Il 13 agosto a Guagnano in provincia di Lecce, al Sudestudio, va in scena il Fuck Normality e, vista la distanza iniqua dal mare salentino bellissimissimo, vi consigliamo di fare un salto a sentire un po’ di musica interessante, danzereccia, romantica e poetica, e pure sperimentale.
La line up del Festival quest’anno è di una fighezza unica: ci sarà l’americano con la maschera fluorescente Slow Magic, artistone tribal dream pop, dalle percussioni parte tutto e diventa esplosivo. Non vi raccontiamo di più: se non lo avete mai visto esibirsi, e siete in zona, siete praticamente obbligati ad andare, altrimenti avrete gli incubi per il resto dell’estate, sappiatelo!
Poi sul palco si alterneranno italiani intriganti come Yakamoto Kotzuga, calda elettronica, ma anche gente più movimentata come Machweo che col suo ultimo disco Musica da Festa diventa disco incalzante con annessa irrefrenabile voglia di ballare.
E poi il live della sensualissima Matilde Davoli, songwriter amata all’estero, salentina d’origine. E ancora: Catalano, il giovanissimo Æmris. E poi i padroni di casa Populous e Okee Ru.
Nel cuore dell’estate salentina, a completare una line-up decisamente degna di nota, ci saranno alcuni interventi artistici coordinati dai ragazzi di Viavai Project e che vedranno ospiti il mitico Roberto Ciredz, inoltre, la collaborazione con Bitume Festival per la fotografia renderà il festival ancor più trasversale.