Giancarlo ai murazzi
Da qualche anno Torino sta scoprendo una nuova vocazione come luogo di divertimento per giovani e meno giovani. Alcune sue aree sono state strappate al degrado e sono diventate meta preferita per le sere e le nottate torinesi. Il lungo Po, chiamato Murazzi, è il luogo preferito per la movida estiva. Vi si possono trovare numerosi locali: ristoranti, disco-pub, librerie, che dall’aperitivo fino a notte fonda offrono la possibilità di divertirsi ed incontrarsi.
Murazzi: il lungo fiume che si anima ogni notte che è collocato tra corso Vittorio e piazza Vittorio; presenta sotto le antiche arcate una sequenza di club, birrerie, posti per ballare e un centro sociale. Datato 1834: nel progetto dell’ingegner Mosca si realizzarono i muri di contenimento, le rampe di accesso al ponte e le banchine scavate dai contrafforti delle mura (murazzi) per consentire il trasporto delle merci dal piano stradale agli imbarchi. Le arcate vennero usate come deposito delle barche. Su questo tetto di fiume nel 1840 fu varato il primo piroscafo passeggeri sulla linea per Venezia:il viaggio durava 30 ore all’andata e quasi 60 in risalita. E oggi è uno dei luoghi della movida torinese. In questo luogo Giancarlo Cara ha aperto 26 anni fa il primo locale sul lungo Po, conosciuto fin da subito semplicemente con il nome di «Giancarlo»:un discopub o meglio un bar danzante per chi ama le ore piccole.
Ai murazzi passano anche personaggi celebri, ma non c’è spazio per le vip zone: qui tutti si adeguano al carattere del posto, non succede mai il contrario. Nel patrimonio genetico di un posto come Giancarlo
convivono i Massive Attack e Capossela, Rino Gaetano, Fat Boy Slim e i PIxies,legati da un sentire comune. È la colonna sonora delle cose che succedono lì, mentre sei schiacciato vicino alle casse dell’impianto e con una birra in mano chiacchieri.
Il 30 gennaio 2008 un incendio ha danneggiato gravemente lo storico ritrovo, fortunatamente il locale era chiuso e, quindi, all’interno non era presente personale, nè clienti. Non ci sono feriti, nè intossicati. Ma il 17 giugno c’è stata la festa per la riapertura dello storico circolo. Per l’occasione furono ospitati numerosi dj e sound system come: Ninja, Rollers Inc ,Cato, Xanax Party, C-Max, Mc Victor, Zisco Fran, Madò che Crew, Dj Sakko, Miraflowers, Dj Tubo, Dj Tsura, Soulful, Guido Savini, RedRob, Colpo al Kore, Step, Andrea Pomini, Ichi e molti altri, ovviamente non poteva mancare a fare gli onori di casa i Mostricci of Sound.
Quindi niente paura immergiamoci nella notte torinese: ”solo muovermi sudando disarticolato, confondermi distinguermi. Voglia di ballare……”
– Francesca aka la Roscia