Giovani più o meno opposti ma sicuramente concordi
Diamo inizio a questa nuova rubrica “Professione Promoter” con un’intervista alla nota “crew ” milanese degli Opposticoncordi, attivi sin dal 1999 e meglio conosciuti per la loro festa di “CarneMvale“.
Qualche settimana fa gli abbiamo fatto qualche domanda per conoscerli meglio e farci raccontare i “segreti” del loro successo, a risponderci è Vincenzo Monte portavoce del gruppo.
Bene, cominciamo.
Siete al colloquio di selezione per l’affidamento del party conclusivo degli MTV Music Awards che si terranno a New York nel 2030. Presentatevi e fateci capire quanto siete forti.
Non sono mai stato bravo a vendermi.
Torniamo alla realtà, quanti party avete organizzato fino ad oggi e raccontateci un po’ quali sono le location che preferite per le vostre feste?
In 10 anni direi tra 150 e 200. Tra le varie location: osterie, piscine, villette private, ex fabbriche, spiaggette, ostelli, studi televisivi, studi fotografici etc.
Se fosse possibile diteci un posto dove vorreste assolutamente allestire un party?
In fiera campionaria a Milano
Qual è il party per cui tutti vi conoscono? Come mai ha avuto così tanto successo?
CarneMvale. Alla gente piace trasformarsi e travestirsi e a noi piace offrire un po’ di tutto, mischiare le cose più disparate e sbizzarrirci.
Quante volte nella vostra carriera avete fatto flop e da cosa era dipeso secondo voi?
Tutte quelle volte in cui la valutazione tra location e numero di persone è sbagliata. In generale quando tutta la serie di fattori che compone il circuito della festa (arte, comunicazione, organizzazione, ecc.) non è in equilibrio. Sintetizzando: il volere degli dei o l’essere inadatti.
Cosa dicono i Milanesi delle feste firmate da Opposticoncordi?
Dall’esaltazione al disgusto, passando attraverso tutte le varie sfumature cromatiche.
Quanti party organizzate ogni anno? Hanno una cadenza periodica oppure vi mettete all’opera quando vi sentite partcolarmente ispirati?
Numeri variabili a seconda delle congiunture astrali e dei fenomeni di sincronicità. Sempre CarneMvale.
Quali sono gli elementi che contraddistinguono le vostre feste rispetto a tutte le altre proposte presenti a Milano?
Il fatto che ci piaccia coinvolgere tutte le organizzazioni e tutti le tipologie di pubblico senza limiti né confini.
Se un cliente particolarmente eccentrico vi chiedesse di organizzare un party in occasione del suo funerale come vi immaginereste questa festa?
Accetteremmo la sfida molto volentieri. La banda che corre al corteo funebre sicuramente, poi parleremmo col decuius. Per far piangere, filmati e mostra di ricordi. Per distrarsi musica e poesie meravigliose. Per trascendere, allestimento di cerimonie neopagane. Poi dipende anche dal budget. Ahahahahahusha…
A cosa vi ispirate negli allestimenti o nel tema che scegliete per le vostre feste?
Per gli allestimenti pensiamo a proposte originali che coinvolgano il pubblico, per il tema le circostanze più disparate, casi della vita, nuove tendenze e avanguardie dei nostri tempi, ripescaggio di vecchie usanze fuorimoda, ecc.
Per caso siete tra quei promoter che lasciano la gente fuori dai cancelli per via della selezione all’ingresso?
Assolutamente no, a noi piacciono le serate con il butta dentro.
A proposito fateci capire bene a cosa serve questa benedetta selezione e su quali criteri decidete se stasera posso essere dei vostri o dovrò accontentarmi della birra nel bar sottocasa.
Come ti dicevo per quanto ci riguarda sei sempre bene accetto.
Se ti rimbalzano ovunque puoi venire a bere una birra a casa mia, tranquillo, non sei solo. A parte gli scherzi: questo è un problema che riguarda più le discoteche, non le feste come le nostre.
Riuscite a sintetizzarci la genesi, lo sviluppo e la morte di un party tipo di Opposticoncordi?
Nasce immaginado. Poi c’è una parte rigorosa di contatti tra persone e appunti carta penna e computer, poi ancora contatti e scartoffie, disegni, progetti, burocrazie, pubblicità, comunicazione, coinvolgimento, contratti, migliorie, ritocchi, imprevisti, soluzioni e trovate, una valanga di telefonate e di e-mail.
Quando muore non lo sò, forse quando la gente se ne va a casa. Però se vuole la festa del funerale speriamo che ci chiami!
Cosa fate nella vita quando non organizzate feste? immagino lavoriate..
Vari lavori: dj radiofonico, professore nelle scuole professionali, orientatore, consulente musicale, gestione/consulenza bar per eventi, conduttore di gruppi, formatore in generale.
– fine –
Per quei pochi che ancora non lo sapessero il prossimo 28 febbraio ci sarà il party CarnemVale presso gli East End Studios di Via Mecenate a Milano.
Che ne dite di andare di persona e verificare quanto ci hanno appena detto?
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