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Hablando con los “Indignados” – final

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Chiudiamo questa nostra piccola finestra sul movimento dei cosiddetti “indignatos” spagnoli con l’intervista fatta a Vicky Bolaños, trent’anni, giornalista che cura i rapporti con la stampa per conto del movimento denominato “Acampada En Sol”. Anche a lui abbiamo rivolto le stesse domande fatte a Paul Summers e ad Esperanza nelle precendenti interviste per avere un quadro più chiaro di questo movimento.

courtesy Comunicación Acampada Sol

Ciao Vicky ci dici quand’è che è cominciato tutto?

Le proteste sono cominciate il quindici maggio. In quel giorno ci sono state manifestazioni un po’ in tutta la Spagna.A Madrid, al termine della prima assemblea si è deciso di rimanere in piazza.

Qual’è stata, a tuo modo di vedere, la scintilla che ha fatto scatenare queste proteste?

La rabbia della gente e l’indignazione contro la classe politica e le aziende, principalmente.

Cosa chiede esattamente il vostro movimento?

Chiediamo che venga instaurata una democrazia vera in Spagna, la fine della corruzione che investe la classe politica ed il modo con cui banche e politici hanno gestito la crisi socioeconomica.

We ask for a real democracy in Spain, the end of the corruption amongst politicians and the way that bankers and politicians have missmanaged the socioeconomical crisis.

Qual’è la strategia che intendete mettere in atto per arrivare a questo obiettivo?

La nostra proposta principale è quella di continuane a discutere e creare una democrazia reale tra tutti i cittadini che intendono contribuirvi.

Come mai c’è stata una così larga partecipazione a queste proteste?

Credo che tutti in Spagna vogliono una democrazia reale.

Le rivolte in medio-oriente hanno in qualche modo influenzato la nascita del vostro movimento?

Non in maniera così diretta ma di sicuro ci sono serviti d’ispirazione

Pensi che queste vostre proteste troveranno uno sfogo anche nel resto d’Europa?

Già si stanno espandendo e non solo in Europa. Ci sono proteste in diverse città in tutto il modno. Puoi vedere la mappa qui: thetechnoant.info/campmap/

Qual’è la tua personale aspettativa da questo movimento?

Spero che continui e che la gente dia il suo supporto affinchè si possano raggiungere questi obiettivi per una democrazia vera e trasparente

Cosa farai oggi e nei prossimi giorni?

Starò qui a dare il mio contributo, continueremo a discutere e riflettere su come migliorare la nostra società.

Per chi volesse tenersi aggiornato: democraciarealya.es

Dimitri Grassi

scritto da

Questo è il suo articolo n°319

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