Handcut, personale di Lucamaleonte
Il 24 giugno 2010 la Traffic Gallery di Bergamo ospiterà Handcut, la seconda personale di Lucamaleonte. Da sempre attratto dall’estetica urbana e dalle armonie architettoniche, per questa occasione l’artista romano riflette, nei suoi ritratti d’ambiente, non sul segno del passaggio dell’uomo ma su quello – inarrestabile – del tempo. Di qui le sue innumerevoli declinazioni di grigio indagano fra le volte delle cattedrali gotiche e i marmi di scalinate secolari, passando fra le decadenti ville di Tallin e i palazzi di una Bagheria tanto romantica quanto desolata, soffermandosi quasi casualmente sui batacchi di una Roma antica come sulle tracce di un’archeologia post industriale.
Tutto passa – con o senza di noi. Superare i limiti imposti alla Street art per appropriarsi del concetto più ampio di arte: è così che Lucamaleonte trova la sua “strada”, attraverso un’attenta e minuziosa ricerca sui paesaggi urbani. Fotografa e rielabora ed elabora, attraverso la tecnica dello stencil, ciò che può essere definita estetica urbana. Stencil a sette o più livelli riportano alla mente le pratiche iperrealiste e il realismo radicale degli anni Settanta nel loro scandagliare con profonda attenzione, un pizzico di malinconia e una destabilizzante dose di distacco le erosioni del marmo o le trasparenze del vetro, le taglienti ombre delle volte di o le pieghe e le linee di una mano che lavora.