Here comes the sun
Qualche giorno fa si è sentita su tutti i tg nazionali, quasi tutti i quotidiani, qualche sito internet, la notizia che, durante la notte tra il 4 e il 5 giugno 2008, un gruppo di persone aveva dotato di maschera antigas alcune delle statue più famose della città di Roma, una iniziativa originale e di protesta contro le emissioni di co2 ancora troppo alte in Italia.
Ma chi è stato il promotore di questa iniziativa?
Si è parlato di una nuova associazione dal nome Terra! che per dare battesimo alla propria nascita ha pensato a questa iniziativa: carina, penso, ma voglio saperne di più!
Innanzitutto questo nome (con il punto esclamativo) è anche il titolo di un romanzo di Stefano Benni, onestamente credo non sia casuale la cosa, che racconta attraverso un viaggio strampalato, l’approdo ad una nuova terra più vivibile! Forse è proprio questo il senso di questa nuova associazione di “attivisti”.
Riesco a contattare una componente del gruppo, è di Napoli, ma guardando il sito www.e-terra.it scopro che gli altri membri provengono da svariate città italiane, del nord e del sud.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=NsTnDh9J0ig&feature=related[/youtube]
Faccio qualche domanda alla nostra ospite, Tina attivista di Terra!, perchè mi aiuti a capire meglio: le chiedo, come è ovvio, come è nata terra, quali sono le idee di fondo .
-Mi risponde: Terra! è nata con il desiderio di apportare nell’ambientalismo italiano una posizione innovativa, dinamica, radicale e indipendente, cosa che fatica a nascere in Italia. Un modo di interpretare l’ambientalismo differente, col desiderio di uscire dal piccolo mondo dell’associazione e formare una rete, un network, che la leghi alle altre realtà, quelle locali, da cui molto spesso le associazioni restano separate. Insomma unire l’ambientalismo fondato sulle campagne con un dinamismo di azione che non lo imprigioni nelle proprie dinamiche, ma, anzi, che le permetta di poter agire anche a livello locale e non solo globale.
Vi siete ispirati a realtà già esistenti, per esempio in altri paesi d’Europa, dove forse c’è una maggiore attenzione alle problematiche ambientaliste, o in America?
-In Europa un riferimento è Friends of the Earth (www.foe.co.uk/), che poi ha creato il network della lotta alle emissioni di co2 delle auto.
Chiedo anche ancora a Tina in che modo sono riusciti ad incontrarsi, loro che sono di città anche molto diverse e mi spiega che li unisce il mondo del volontariato; alcuni di loro hanno fatto parte, o lo sono ancora, di associazioni o reti nazionali o internazionali che si occupano di difendere l’ambiente, di promuovere delle scelte di responsabilità ambientale, progettano iniziative contro chi sfrutta ciecamente il proprio territorio, non rispetta l’ambiente dove vivono uomini o animali, guarda al futuro senza un’ottica ambientalista.
Le chiedo di parlarci delle prossime iniziative: Terra! è appena nata, per questo avrà bisogno di lavorare molto e bene per far si che le proprie battaglie possano raggiungere i cittadini italiani, per avere, quindi, consensi e appoggi.
-Per ora l’obiettivo è fare pressione in vista della nuova normativa europea in fatto di emissioni di co2. Si devono infatti ridiscutere i limiti di emissione auto. La nostra richiesta è che la legge europea limiti le emissioni di co2 delle auto di nuova costruzione a 120 grammi per chilometro entro il 2012, a 80 grammi per chilometro entro il 2020 e a 60 grammi per il 2025: a tal proposito sul sito è possibile firmare la petizione on- line.
E’ IMPORTANTE: www.e-terra.it, nella sezioni agisci.
Le ultime battute riguardano l’iniziativa romana e le impressioni suscitate da tanta attenzione mediatica.
-Dall’azione dipendeva davvero tanto, era il lancio di Terra! e fallire sarebbe stato veramente negativo. Ci siamo impegnati tanto,soprattutto i membri del consiglio direttivo, il presidente e il vice e il segretario,ma in generale tutti noi. L’azione è stata davvero entusiasmante, tutto è andato alla grande,abbiamo addobbato le statue senza intoppi, ci siamo divertiti, abbiamo condiviso un’esperienza fantastica e soprattutto il riscontro mediatico è stato incredibile. Se mi avessero detto che sarebbe andata così bene non ci avrei creduto!! Abbiamo lavorato bene, l’addetta ai media è stata semplicemente eccellente e noi abbiamo fatto un ottimo lavoro con le statue. Il grande entusiasmo e la nostra positività hanno fatto poi il resto. E magari il riscontro è dato anche dal bisogno latente di una associazione che possa portare qualcosa di nuovo. Dopo l’azione siamo carichi, pieni di voglia di fare e di far crescere Terra!, per questo chiediamo a tutti di iscriversi alla community terrestri. Vi aspettiamo!!
Valentina Alterio