I Denis The Night & The Panic Party sono pronti per il Primavera Sound
Frizzanti, psichedelici, grintosi. I Denis The Night & The Panic Party sprizzano energia anche nelle risposte alla nostra intervista. Nati quasi per scherzo, fanno molto sul serio: dal Primavera Sound a Manchester, si stanno già facendo conoscere in Europa. Conosceteli anche voi. E se volete sentirli dal vivo, vi consiglio di non perderveli all’H&M stage giovedì 28 Maggio all’1, oppure al Ray Ban Stage lo stesso giorno alle 21. Se proprio li volete sentire in versione giorno, al Day Pro Stage suoneranno mercoledì 27 alle 13.30. Chissà, magari saranno concerti che racconteremo ai nostri nipoti.
Ciao e benvenuti su ziguline! Siete nati da poco e subito siete espatriati nei sobborghi londinesi in tour. Com’è nato il vostro progetto e come mai vi chiamate così?
Siamo nati per scherzo e per noia: per scherzo, perché pensavamo che nessuno ci avrebbe mai preso sul serio, per noia, perchè eravamo un po’ annoiati dall’idea diffusa che continuavamo a sentir ripetere in giro, tipo che le canzoni per passare in radio, o per andare in generale, dovessero avere un certo suono, un certo mix, un certo standard sonoro insomma, suonavamo in altre band prima di questo esperimento. Lo scherzo ci ha preso la mano, abbiamo pensato, facciamo come non si fa, divertiamoci. Il nome? la conseguenza di aver imboccato la logica del delirio. Abbiamo immaginato un personaggio misterioso, una nipotina sgangherata di Blondie ( il loro primo singolo si chiamava Denis), una tendenzialmente in cerca di guai. Si imbuca ad una festa, e magicamente tutto va per il peggio. Mistero, notte, panico, il tutto sull’onda dell’entusiasmo di un infinito viaggio in macchina.
Il vostro ep è super psichedelico. Se doveste raccontarlo ai vostri nipoti, cosa direste loro?
Questa musica non è stata scritta sotto effetto di sostanze stupefacenti! ah ah, dai scherzi a parte…. Potremmo non aver bisogno di spiegare nulla, potrebbe fargli schifo, potrebbe esser finito nel dimenticatoio collettivo, oppure potremmo non aver mai dei nipoti. Boh!
Quali sono le 3 cose che non possono mancare in un festival, secondo voi?
Un setting affascinante, una line up con qualche sorpresa, degli organizzatori appassionati che scommettano sul futuro del loro festival con apertura e un pizzico di follia.
Siete già stati al Primavera come pubblico o è la prima volta a Barcellona?
Io, Eleonora, un terzo della band, sono stata un paio d’anni fa, a farmi un giro, a vedere che aria girava fuori, è stato molto illuminante.
Cosa vi aspettate da questa esperienza?
Una bellissima primavera, traboccante di input, volti, incontri, ipotesi, nuovi itinerari e anche imprevisti. Sarà anche l’occasione per un nuovo grande lavoro di squadra, noi sul palco siamo solo una parte della crew, una crew a cui siamo molto fieri di appartenere, dalla promozione ai video, alla grafica del progetto, stiamo crescendo come un collettivo di amici al lavoro su una scommessa comune, ed è questo il senso che ci galvanizza e ci interessa di più per il futuro.
Subito dopo il Primavera andrete a Manchester a rappresentarci. Ansie da prestazioni ne avete mai? :)
:) sempre. Nel palco può succedere in ogni momento qualsiasi cosa, ma in fondo, dove sarebbe il bello altrimenti?!
Denis The Night & The Panic Party | sito – facebook
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