Incontri Cinematografici di Stresa
Sullo sfondo della suggestiva cornice del Lago Maggiore, è in programma dal 17 al 21 giugno, la quarta edizione degli Incontri Cinematografici di Stresa. Caratterizzata da una forte vocazione internazionale, la manifestazione si apre quest’anno al Belgio che si affianca a Italia e Svizzera, protagoniste del festival dalla prima edizione.
Gli ICS presentano proiezioni, anteprime, retrospettive, eventi speciali, meeting per esplorare le cinematografie dei Paesi coinvolti, con un’attenzione particolare al cinema indipendente e privilegiando le opere prime e i film di autori giovani. Alla rassegna 2009 partecipano venti lungometraggi di finzione e di animazione, divisi per ciascuno dei Paesi partecipanti.
Anteprima dal programma
Apertura mercoledì 17 giugno con Totò al Giro d’Italia (1948) di Mario Mattoli. L’evento, organizzato in collaborazione con la Ripley’s Home Video, si svolge in coincidenza con l’apertura di ‘Miss Stresa’, concorso di bellezza organizzato ricordando quando la cittadina borromea ospitava Miss Italia. Non a caso il film con Totò si apre proprio con la sfilata delle concorrenti a Stresa, di fronte al meraviglioso Hotel Regina Palace.
Giovedì 18 giugno, è la volta dell’eccentrico Beket pellicola on the road di Davide Manuli, già Premio della Critica indipendente al 61° Festival di Locarno, che sarà introdotto con una performance di musica contemporanea e poesia demenziale da uno dei suoi protagonisti, Roberto Freak Antoni, leader della mitica band degli Skiantos, accompagnato dalla pianista Alessandra Mostacci.
A seguire, il 19 e 20 giugno, gli aperitivi-concerto de Il Grande Fresco, cabaret itinerante composto dai reading delle poesie del torinese Guido Catalano e dalle musiche del cantautore genovese Federico Sirianni.
Tra gli altri film in programma, Un altro pianeta, opera prima di Stefano Tummolini (sceneggiatore di Ferzan Ozpetek e Maurizio Ponzi), presentato con successo ai Venice Days 2008 e al prestigioso Sundance Film Festival, e Home di Ursula Meier, inconsueto e nevrotico “ritratto di famiglia”, con la grande Isabelle Huppert. Il film co-prodotto da Svizzera e Belgio, è stato presentato alla Semaine de la Critique al 61° Festival di Cannes ed ha trionfato agli Swiss Awards 2009.