Italians in Europe | Paolo da Berlino
Ve lo avevamo anticipato qualche tempo fa che saremmo partiti con una nuova rubrica fresca di zucca, in questo caso la mia, sempre che la mia zucca possa considerarsi fresca e tonica come una primizia di stagione. Da oggi, ogni venerdì, scambieremo due chiacchiere con giovani connazionali traferiti, trapiantati o temporaneamente fuggiti all’estero. Cercheremo di capire cosa glie lo ha fatto fare, come si stanno trovando nella loro nuova città e soprattutto indagheremo su come e dove se la stanno spassando ora che sono lontano dai luoghi natii. Sapete che abbiamo la fissa per gli eventi e tutto ciò che ha a che fare con il sano cazzeggio. Chi meglio di loro può darci delle dritte su cosa c’è di bello da fare nella “nostra” seconda patria Europa?
Ovviamente cominceremo con un pò di amici e conoscenti che si sono gentilmente offerti come cavie per questa nostra nuova avventura. Oggi cominciamo con un irpino doc volato in germania, booking agent, compositore di musica elettronica, nonchè padre di una nuova ed interessante netlabel. Buon viaggio.
ziguline: Ciao Paolo, tu da dove arrivi ?
Paolo: Grottaminarda(av), Irpinia.
ziguline: Da quanto tempo sei approdato a Berlino?
Paolo: 6 mesi
ziguline: Come mai questa decisione di partire per la Germania?
Paolo: E’ più vicina, economica, e stimolante di qualsiasi altra destinazione italiana.
ziguline: Cosa facevi in Italia prima di partire e cosa fai ora a Berlino?
Paolo: Niente in Italia, niente a Berlino… il niente di Berlino però mi riesce meglio.
ziguline: Cosa puoi dirci di questa città e cos’è che ti piace di più?
Paolo: L’ozio
ziguline: Sappiamo che Berlino è un riferimento in Europa per quanto riguarda l’arte e la cultura, tu cosa hai apprezzato di più per quel che riguarda l’intrattenimento culturale?
Paolo: Il pienone a qualsiasi evento
ziguline: Quand’è che esci più spesso a caccia di cose, posti o persone da vedere?
Paolo: Quando è gratis, oppure quando c’è da scroccare rinfreschi ad inaugurazioni di gallerie d’arte, atelier, concerti di amici, conoscenti, di amici di amici, bla bla bla…
ziguline: Quali sono le abitudini dei giovani berlinesi in fatto di divertimento serale?
Paolo: techno musik tanzen, techno musik tanzen, techno musik tanzen, …
ziguline: In cosa pensi che Berlino sia particolarmente all’avanguardia per quel che riguarda gli eventi culturali?
Paolo: Nell’altissima densità di popolazione giovanile di questa città: Berlino ama i giovani e i giovani ricambiano frequentando e premiando chi promuove, fa, produce cultura.
ziguline: A quali eventi o manifestazioni hai partecipato di recente?
Paolo: L’altro ieri: “Have you ever squatted an airport?”
Ieri: “Jazzanova @ Fete de la musique, Mauerpark”
ziguline: Immagino che sarai diventato un abituè di qualche locale o posto in particolare in città?
Paolo: Falafel Ufo: il kebabbaro all’angolo sotto casa.
ziguline: Cosa hai imparato vivendo a contatto con la gente del posto?
Paolo: Danke, bitte, motherfucker, prost, tschüss…
ziguline: Cosa invece non sopporti delle tante abitudini o costumi dei berlinesi?
Paolo: Il frisby
ziguline: Pensi di stabilirti a Berlino ?
Paolo: Faccio gli incubi la notte di ritornare in Italia
ziguline: Danke Paolo, se ci lasci il tuo indirizzo è possibile che facciamo un’incursione a casa tua prossimamente.
Paolo: Sredzki strasse, Prenzlauer Berg, Berlin. Uno alla votla però, bitte!
Se volete mettervi in contatto con lui date un occhiate alla sua agenzia di booking soundabbast e alla netlabel aquietbump.
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Se ti senti anche tu un Italians in Europe e vuoi raccontarci la tua di storia scrivi a italiansineurope[at]ziguline.it
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||