Jacob Aue Sobol
Da bambino il fotografo Danese Jacob Aue Sobol ha letto “Il Diario di un Cacciatore” di Thomas Thuma, un libro che racconta la difficile vita quotidiana nell’est di Greenland. “Era così diretto e così drammatico“, ricorda il fotografo. Mostrava la vita di tutti i giorni dei cacciatori Inuit, che sebbene fosse molto semplice ed umile ma da se bastava per contenere il dramma meglio di qualsiasi altro romanzo.
La stessa cosa la si potrebbe dire del libro fotografico realizzato da Sobol ed intitolato “Sabine“. Le immagini sono il diario dei due anni trascorsi dal fotografo con la comunità degli Inuit di Greenland, trascorsi a cacciare orsi, foche, pesci ed ad innamorarsi della ragazza del titolo. La loro intensa relazione amplifica l’intensità della vita quotidiana in questa piccola comunità di Tineteqilaaq, così come la desolata bellezza di uno dei più duri posti sulla terra. [Sean O’Hagan | Guardian]
Per chi volesse saperne di più: auesobol.dk