La Cifrematica
E allora dopo una settimana, finalmente mi chiama nel suo studio e mi fa notare che dieci minuti di ritardo sono una mancanza alquanto disdicevole. “Noi ci teniamo alla puntualità, vede Irene, arriva addirittura con venti minuti di anticipo a lavoro. Mi raccomando domani venga presto, prestissimo!”.
Che brutta puttana, ho pensato, per contratto io non sono vincolata agli orari d’ufficio eppure per mio buon gusto li rispetto. E poi non è mica colpa mia se il lavoro affidatomi riesco a terminarlo nella metà del tempo. Potrei, per diritto, avere il resto della giornata libero e invece no, devo stare con il culo appollaiato sulla sedia senza poter fare nulla. E giù che sbircio tutte le foto dei vip, seguo i loro nuovi amori e ringrazio google e internet per questa possibilità. Grazie, io vi ringrazio davvero se non fosse per voi come riempirei queste inutili giornate senza stimolo? In realtà di lavoro da fare ce ne sarebbe: organizzare mostre di pittura russa dell’800 e del ’900 in Basilicata, Puglia e Campania. In meno di sei giorni, presa da grande entusiasmo, scrivo ben due progetti espositivi, contatto le sedi istituzionali, invio materiale informativo e…al momento di passare all’azione tutto si blocca perchè bisogna attendere conferme dal Professore. È lui a dover decidere il titolo della mostra, le opere da esporre, gli autori, il periodo, i peli, le luci, le puzzette, il peso, la trippa e la truffa! E allora che aspetta Professore se l’organizzi Lei queste merde di mostre di autori epigoni di secondissimo livello. Ma poi chi è il Professore! Come non dirmi che non conosci il Professore! Ma lui è lo scrittore, studioso, psicanalista, cifrematico, scienziato, direttore e per giunta pittore, russo, anche lui, per psicotizzazione. No! Non è possibile è un vero esempio di completezza, è sbalorditivo. Sono proprio capitata nel posto giusto al momento giusto, ora la mia vita sarà ad una svolta, vedo già all’orizzonte avvicinarsi a gambe levate il mio futuro sorridente a porgermi i suoi complimenti. “Angela, ce l’hai fatta, hai conosciuto il Professore, finalmente sei entrata anche tu a far parte de I Giardini dell’ Automa”. “Dott.ssa Raguso, ha capito, il Professore ha deciso di chiamare la sua mostra di scultura I giardini dell’automa. Le piace vero? Perché lei lo sa vero che l’automa è il tempo?” Ecco ci risiamo, sta di nuovo parlando in cifrematico. L’altro giorno mi attacca una pippa sul dispositivo, l’individualità, ciascuno, egregio no, illustre si, giustificare no, testimoniare si, sesso no, passo del piede si, territorio no, area si. Era arrivato il momento che io prendessi tra le mani il testo scritto dal Professore, pubblicato dalla sua casa editrice, venduto ai suoi soci, spiegato ai suoi accademici, comprensibile solo per le sue plagiate e lo leggessi. Apro la prima pagina della Rivoluzione Cifrematica, sfoglio alcune voci del Dizionario della Cifrematica e capisco tutto. Sì, che diavolo ho studiato a fare lettere, perché ho perso tempo con la filologia, la linguistica, il Dizionario della Crusca è una vergogna, una falsità. La nuova libertà (verità) sta nella Cifrematica.
Testi di: Angela Raguso
Cifrematica: Si tratta di una disciplina assurda che mira a rivoluzionare il linguaggio partendo da un’analisi diversa e tutta a sfondo sessuale della etimologia delle parole. Armando Verdiglione, è il fondatore della cifrematica e sfruttatore di coscienze deboli. Era lo psicanalista di Craxi, il suo maestro, la sua ispirazione.