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La notte bianca del Po

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Ritorna, sabato 28 giugno p.v., LA NOTTE BIANCA DEL PO, il viaggio musicale notturno in motonave da Ariano al mare,organizzato dal Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara, in collaborazione con i Comuni di Mesola e di Goro, inserito nel programma “Un Po di Musica”, promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna.
Una esplorazione notturna che ha per tema la musica e come scenario il colori del grande fiume, dal tramonto all’alba: un viaggio sonoro alla scoperta delle bellezze del nostro territorio che nell’edizione del 2007 ha regalato indimenticabili emozioni ai fortunati partecipanti. Scene oniriche e apparizioni suggestive per cinque tappe che promettono sorprendenti suggestioni. La Pieve Romanica di S. Basilio riecheggerà della musica di Charlie Mingus suonata dalla Big Band del Conservatorio diretta da Roberto Spadoni. Al Castello Estense di Mesola si arriverà attorno alle 21 per prendere parte alla serata conclusiva del festival “Un Po di Musica”, con un ricchissimo programma. Si comincerà con il concerto delle Bande della Regione Emilia Romagna dirette da Stefano Squarzina, per proseguire con le musiche coinvolgenti della Klezmer Odessa Band. Momento clou della serata, la performance di Eugenio Bennato e di Petra Montecorvino che contageranno i presenti con la febbre dei ritmi indiavolati taranta. Ospiti della serata anche Dolcenera, presenza fissa nei concerti di Vasco Rossi, e la band di Andrea Mingardi, tutti presentati da Red Ronnie. A mezzanotte il viaggio notturno riprenderà, con un nuovo imbarco alla volta di Ca’ Vendramin, al Museo della Bonifica, per cambiare decisamente registro, ascoltando musiche di Schubert eseguite dall’Orchestra del Conservatorio “G. Frescobaldi” diretta da Luisa Russo. Alle 2, ancora a bordo, con un orchestrina jazz che accompagnerà i naviganti fino a Goro dove, in piazza Bordoni, i coraggiosi nottambuli saranno stregati dallo swing del Vocal Ensemble del Conservatorio diretto da Giuppi Paone. Un nuovo imbarco e poi sul far dell’alba il faro di Gorino annuncia l’ultima tappa, l’Isola dell’Amore, dove il nuovo giorno sarà salutato dal Quartetto di Trombe del Conservatorio di Ferrara. Al termine trasferimento sui pullman e ritorno al punto di partenza. Stand di degustazione saranno allestiti a Mesola mentre sulla motonave sarà attivo un servizio bar con panini e piadine. Naturalmente chi vorrà potrà portare una colazione a sacco. Per prendere parte a questo evento è sufficiente un contributo di € 20 (i bambini sotto i 3 anni non pagano). E’ necessario però prenotare presso il Conservatorio di Ferrara, anche telefonicamente allo 0523 207412, ritirando il biglietto entro 5 giorni dalla prenotazione. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito web www.conservatorioferrara.it

Il gran capo

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Questo è il suo articolo n°3459

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