La Top Five 2013 “Su il volume, giù le mutande”
Natale è il mio periodo dell’anno preferito. Meno lo è il Capodanno e il suo divertimento forzato, tra feste, festini e petardi che mi fanno sentire molto Clint Eastwood in Gran Torino: vorrei ammazzarvi tutti, estimatori del botto. E poi le immancabili liste: i buoni propositi “che tanto è inutile che li fate perché non li manterrete mai”, le cose da fare, i desideri da realizzare, gli album migliori, quelli peggiori, quelli mediocri, le grandi rivelazioni, le grandi noie. Mai uno che abbia pensato a fare una top 5 dei pezzi strappamutande dell’anno.
Quindi ve la facciamo noi di Ziguline Beans, a totale discrezione della sottoscritta e della sua consapevolezza di adorare cose che fanno alzare le sopracciglia ai più. Tipo le orche.
Quindi ecco a voi la mia personale top five: SU IL VOLUME, GIU’ LE MUTANDE. (Ai lettori: vorrei tanto farvi anche una personale top strappalacrime o strappami il cuore e mangiatelo a colazione, ma accontentatevi di questa, più sobria, chic e ormonale. Con affetto e feromoni, sempre vostra.)
5° POSTO: DISCLOSURE – LATCH
Loro hanno aperto la stagione di caccia. Un inizio di riscaldamento, come nelle serate. Trascinante, sensuale, “fatti un offrire un cocktail poi ne riparliamo dopo”, sono pure finiti in passerella quindi questo pezzo l’ego un pochino te lo ringalluzzisce. La mia amica al Primavera Sound ha baccagliato un sacco, mentre suonavano loro. Significherà pur qualcosa, no?
4° POSTO M.I.A. – YALA
Non c’è mondo senza M.I.A. E non c’è suo pezzo che non ti faccia sentire subito una strafiga che potrebbe avere tutti quelli che vuole solo sculettando un po’. Ecco, alcune dovrebbero mettersi in testa che no, non siamo tutte come lei, ma mi piace sognarlo e pensare che con i suoi pezzi la gente si possa infoiare un casino.
3° POSTO: DAFT PUNK FEAT CASABLANCAS – INSTANT CRUSH
Tralasciando il video, una melassa di strazio e romanticismo con Julian versione soldatino di piombo che si scioglie d’ammore per la bella pastorella, questo pezzo è fatto apposta per essere dedicato da “Hipster 92 a Cucciolotta 95”, se ancora tirasse questo tipo di approccio. Invece ora te la danno senza bisogno di tanti fronzoli, ma magari al secondo limone in pista gliela potete dedicare lo stesso, penso funzioni come scorciatoia.
Ma per una romantica dentro come me, credo ancora alla compilation fatta con amore, con quella vinci sempre.
2° POSTO: DARKSIDE – LIVE IN NEW YORK CITY (TUTTO O NON RENDE)
Va beh, ammettiamolo, dici Nicolas Jaar e fai subito sesso. La cosa che ha fatto successo in questo caso è stata l’esibizione alle luci del tramonto di New York per Boiler Room. Della serie, ci piace vincere facile.
Forse è complicato far calare le mutande a una ragazza, ma vedendo quel video tutti si sono eccitati, nessuno escluso. Secondo posto meritato.
1° POSTO: KANYE WEST – BLACK SKINHEAD
Boh, non so cos’abbia quest’uomo. Forse è un alieno come Beyoncè, fatto sta che rimane sempre in bilico tra la tamarria indegna e il beat che ti fa venir voglia di cavarti giù tutto e farti uno come lui in modo molto selvaggio.
Ecco, si aggiudica il primo posto semplicemente per questo, e per il fatto che questo video fa molta paura (guardare per credere). E che in molti secondo me hanno limonato duro su questa canzone, in queste ultime settimane del 2013.
E ti fa perdonare pure quell’imbarazzante “Bound 2”, in cui l’unica cosa degna erano le tette della Kardashian.
MENZIONI SPECIALI:
John Talabot, che con “Without You” si aggiudica (di nuovo) il titolo di futuro marito dell’anno, e i The Knife, che, nonostante le numerose lamentele sollevatesi dopo il loro “live” (per me una performance incredibile e riuscitissima) hanno buttato fuori un pezzo come “Full Of Fire”. Duro, sporco, freddo, bello.
BEST ITALIAN ACT:
L’ho già scritto, ma per me “Carry a Flag” di Go Dugong feat Life & Limb si merita un premio speciale.
Ma per strappare il cuore e un bacio, non è adatta a una notte e via.
Hai una label discografica? Sei un dj, producer o beatmaker?
Manda la tua roba all’indirizzo mail:
music@ziguline.com
Noi ascolteremo ogni beat, sentiremo ogni singola nota
e magari ci facciamo scappare un Beans.