Siamo stati a LBL
Di LBL (leggilo label) te ne avevamo parlato qualche giorno fa con una interessante e approfondita intervista.
La scorsa settimana siamo stati a Roma, al Rialto, per capire meglio come funziona questo progetto.
Per questo secondo appuntamento era in programma il live di Backwords e Enrico Zanisi.
Il primo è stato chitarra e mente creativa di Casino Royale ed è continuamente alla ricerca di tecniche e fisiche nuove del suono elettronico; il secondo è tra i più brillanti e talentuosi giovani pianisti jazz italiani.
Il primo ci ha messo ritmi e battiti elettronici ipnotici e quasi tribali nel loro ripetersi; il secondo toccava felpato le sue tastiere synthetizzate creando suoni dello spazio.
Era la prima volta che facevano qualcosa insieme. La colla c’è, ci auguriamo che arrivi presto una release congiunta.
Nell’attesa qui sotto ti ascolti un breve estratto del loro live.
Ora, se stai cercando la serata giusta divertente e ironica del venerdì, che ti faccia tirare su le mani applaudendo a ritmo e cantare i ritornelli perché c’è l’ultimo pezzo di Rihanna, LBL non è decisamente la roba che fa per te.
Perché LBL è sperimentazione, è novità, è fusione e incontro tra generi musicali diversi e differenti; e questo, vista l’attuale situazione della scena romana (in Italia non lo so, ditemi voi) dell’entertainment notturno è molto bello e meritevole di lode verso chi sta organizzando tutto questo.
LBL | sito
Sullo stesso genere:
