Lucca Comics, il paese delle meraviglie
Immaginate una delle più belle città d’Italia invasa da supereroi, personaggi dei cartoni, fumetti e videogiochi. Un X-wing, il celebre caccia ribelle di Star Wars, campeggia nella piazza principale, poco più in là qualcuno ha lasciato una Batmobile parcheggiata in mezzo alla strada. Sulle mura cinquecentesche, tra un accampamento medievale e un villaggio invaso da zombie, si possono ammirare Herbie il maggiolino, Bumblebee di Transformers e la Supercar per eccellenza, KITT.
Duelli con spade laser, parate steampunk, infermiere sexy, giochi e fumetti d’ogni tipo: Lucca Comics&Games è tutto questo e molto di più; si tratta di uno dei più importanti eventi al mondo nel suo genere, secondo solo al Comiket di Tokyo, un appuntamento da più di mezzo milione di visitatori. La kermesse nostrana si ferma quest’anno a “soli” quattrocentomila visitatori, polverizzando i suoi precedenti record.
La festa per le strade della città ha un sapore molto diverso da vent’anni fa, quando la manifestazione si svolgeva quasi esclusivamente all’interno del palazzetto dello sport. Infatti, molti negozi del centro si trasformano per l’occasione, ed ecco che può capitare di prendere un caffè nel Paese delle Meraviglie o comprare un panino in un negozio gestito da vampiri, prima di assistere a una competizione di Karaoke, rigorosamente in giapponese, in una chiesa del tredicesimo secolo.
Sulle mura ci sono gruppi di persone che fanno giochi di ruolo dal vivo e rievocazioni storiche, quasi ogni piazza è invasa da stand di fumetterie ed editori. Una villa cinquecentesca è stata trasformata per celebrare il lancio di Assassins Creed Unity, il più recente titolo di una celebre serie videoludica, mentre appena fuori le mura campeggia l’immenso padiglione di Lucca Games.
All’interno si trovano stand dedicati a giochi di ogni genere, dai classici delle carte come Magic: l’Adunanza alle presentazioni di videogiochi non ancora sul mercato, passando per titoli autoprodotti, da tavolo e non. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti, dalle finali italiane di League of Legends, uno tra i videogiochi più giocati al mondo, ai vincitori del Gioco dell’Anno e Gioco di Ruolo dell’Anno 2014, Il Piccolo Principe e Savage Worlds.
Da un decennio a questa parte, ciascuna edizione di Lucca Comics ha un proprio slogan: quello di quest’anno, “REVOLUTION!” non basta a dare l’idea del cambiamento che sta attraversando la manifestazione, che da quest’anno occupa una porzione ancora maggiore del centro cittadino; il classico Japan Palace, l’area dedicata ai prodotti ed alle mode del paese del sol levante, si sposta e s’ingrandisce diventando addirittura una Japan Town, dove si può provare a colpire un bersaglio con le famose stelline dei ninja, gli shuriken, degustare dei pregiati tè e sake giapponesi oppure sedersi in un Maid Café e farsi servire una fetta di torta da una ragazza o un ragazzo in abiti tradizionali o con buffi costumi.
Per i più piccoli, invece, Lucca Junior ed il Family Palace offrono una serie di mostre e workshop ad ingresso gratuito che non mancheranno di divertire. Lucca, in questi giorni, è un contenitore di cultura pop contemporanea, italiana ed internazionale: un elenco completo delle sue attrattive sarebbe quasi impossibile, ma vi assicuro che è molto difficile non trovare qualcosa che accenda il proprio interesse e quello dei nostri cari, sia esso una locandina originale di un vecchio film, l’incontro con il nostro fumettista preferito o il concerto di Immanuel Casto. All’anno prossimo!
P.s. Una menzione d’onore va al team del videogioco Doom&Destiny Advanced, un gruppo tutto italiano che sta raccogliendo fondi per terminare lo sviluppo del loro spaghetti RPG che abbiamo avuto modo di provare in anteprima al Lucca Games.
Testi a cura di Davide Cafaggi. Immagini di Virginia Cardinale.
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