Magda Antoniuk è mia amica
Magda Antoniuk è una giovane illustratrice Polacca che ho scoperto, guarda un po’, su Vice qualche tempo fa. Premesso che oltre ad essere molto brava è anche una bella ragazza ho pensato bene di chiederle un’intervista, a distanza ovviamente. Come tutte le belle ragazze si è fatta desiderare, o meglio, mi ha detto subito di si, ma mi ha fatto penare (aspettare) non so quanti mesi, mandandomi periodicamente delle email in cui si scusava per il ritardo. Alla fine io non mi sono arreso (vedi tu se mi facevo scappare un’occasione del genere) e la scorsa settimana, la mia casella di posta ha cominciato a sbrilluccicare come per incanto ed ho subito capito che era lei ad avermi finalmente risposto. Onestamente avrei voluto tenere per me questa corrispondenza epistolare post- moderna ma immagino che ormai sarete curiosi come delle scimmie e moriate dalla voglia di sapere cosa mi ha scritto. Hey non provate a contattarla va bene!?
Ciao Magda, a quanto pare l’Italia sta uscendo dalla crisi, nonostante non si faccia altro che parlare di disoccupazione alle stelle, aziende in crisi e via discorrendo. Voi in Polonia come siete messi?
Bah diciamo che qui in Polonia la situazione è relativamente buona, o meglio, non peggiore di molti altri paesi. Ma stiamo a vedere cosa succederà nei prossimi mesi, può darsi che noi li avvertiremo più tardi gli effetti di questa crisi.
La domanda era giusto per rompere un po’ il ghiaccio, in realtà volevo chiederti qualcosa di meno noioso e cioè da quando hai cominciato a disegnare.
C’è stato un periodo nella mia vita in cui mi ero stufata dell’arte ipercolorata e mi ero anche stantaca delle mie fotografie. Comunque è da quando sono bambina che ho sempre scarabocchiato un sacco, all’inizio ero un disastro, poi pian piano ho cominciato a realizzare alcune illustrazioni su un taccuino ed ora non posso più farne a meno.
Come e quando hai capito che i tuoi lavori piacevano?
Quando mi sono detta ok è ora di mettermi all’opera, ho realizzato il mi sito web e da lì le cose sono cominciate ad andare sempre meglio..
Riesci a viverci con i tuoi disegni o è ancora una passione senza fini di lucro?
Per ora è puramente “non lucrativa”.. per ora..
Immagino che tu sia stata aiutata da internet, come del resto un sacco di gente creativa che pur vivendo lontana dalle grandi metropoli è riuscita a farsi notare negli ambienti giusti. Che ne dici?
Si, capisco cosa intendi e sono d’accordo con te. Internet per me ha una grande potenzialità in termini promozionali.
Dai tuoi lavori si capisce che il mondo della moda è la tua principale fonte d’ispirazione. Alcuni tuoi ritratti sembrano le riproduzioni fedeli di fotografie in puro stile glamour, mi sbaglio?
No, hai assolutamente ragione. Mi piace la moda, rappresenta una parte importante della mia vita. Mi piace lavorare con le sensazioni tipiche del glamour, mi faccio spesso ispirare dallo streetstyle, dalle cosiddette lolitas, le hipster girls. Cerco sempre di concentrarmi sulle persone, perchè trovo che l’individuo sia profondamente intrigante.
Ok, ma cosa c’entrano allora quelle scimmie, che ogni tanto vedo tra i tuoi disegni, con i ritratti delle modelle?
Sono terribilmente divertenti e mostrano bene quale sia la mia tecnica. Ma io mi ritento molto camaleontica nella scelta dei soggetti, mi piace cambiare ovviamente.
Parliamo un po’ dei tuoi progetti per il futuro. Stai già pensando al tuo trasferimento a New York?
Io cerco di sviluppare le mie competenze in ogni momento. In futuro penso che farò qualcosa di grande e di importante. Non è ancora giunto il momento però, forse fra qualche anno, potrei decidere anche di andare a New York o da qualche altra parte. Se sento che c’è qualcosa che mi spinge in una determinata direzione non mi tirerò certo indietro.
Qual’è il lavoro di cui vai particolarmente fiera?
Guarda, non sono abituata a giudicare i miei lavori positivamente, in genere dico “niente male”. Credo che qualunque cosa faccia avrei potuta farla meglio. Per questo non saprei come risponderti.
Toglimi una curiosità, cosa fai in Polonia, com’è una tua giornata tipo.
Sto ancora studiando per cui non faccio nulla di eccezionale. La mia è la tipica noiosa giornata tra casa, università, casa. Niente di speciale. Lavoro quando ho un po’ di tempo libero dallo studio.
Immaginavo, ma dimmi un po’ che si fa nel week-end dalle tue parti.
Vado spesso alle feste con gli amici. Mi piacerebbe molto avere i miei amici intorno a me, poter lavorare e allo stesso tempo divertirmi.
Sei mai stata in Italia?
No mai.
Quindi non avrai neppure potuto assaggiare la nostra pizza napoletana?
No. Nel mio paese abbiamo una nostra ricetta per fare la “pizza napoletana”, ma so che è totalmente differente dalla originale.
L’intervista è finita qui, però aggiungo che mi ha invitato a contattarla su facebook con la speranza di potermi dedicare più tempo. Che cosa voleva intendere secondo voi ? :D
Per gli invidiosi ecco il suo sito web: magdaantoniuk.com