Marisa Albanese al Museo di Capodimonte
Martedì 30 novembre 2010, alle ore 18, inaugura al Museo di Capodimonte di Napoli Spyholes, mostra di Marisa Albanese, a cura di Achille Bonito Oliva, promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli. Le opere, presentate in due sezioni del museo, ripropongono i temi fondanti dell’artista: l’attraversamento, il mutamento, l’energia, indagati attraverso riflessioni che spaziano dalla condizione di perenne migrazione dell’individuo contemporaneo alla rimozione di parte della realtà, trasportata nell’oblio dalla vita quotidiana e dalle sue incombenze. Spyholes rappresenta l’esito di una ricerca che Albanese porta avanti dal 2003 sul tema del Vesuvio privilegiando come tecniche la fotografia, il video, l’installazione e la video-animazione: con esse l’energia dell’artista e l’energia del vulcano si trovano a dialogare e a fare i conti con una immanente rimozione. La seconda parte della mostra, ospitata nel Gabinetto Disegni e Stampe del Museo di Capodimonte, è intitolata Grand Tour 2.0 ed espone i disegni tratti dai taccuini di viaggio realizzati dall’artista negli ultimi anni, affiancati e posti in relazione con quelli appartenenti alla collezione del Museo di Capodimonte che evocano o alludono al Grand Tour.