Merkley??? è un figo e fotografa ragazze fighe
Gli piace fotografare belle donne senza veli ed è una celebrità su Flickr, sapete di chi sto parlando? Eh sì, si tratta di Merkley???. Probabilmente molti di voi lo conosceranno già e si saranno fatti un sacco di domande su questo eclettico personaggio ed io sono qui per questo. Vi svelerò le più nascoste perversioni ed eccentricità di un artista che dichiara che le sue foto non sarebbero possibili senza Photoshop. Per inciso, chi non lo conosceva, resterà sicuramente affascinato dal suo stile e dalla sua personalità. Guardando le sue immagini non si può fare a meno di rimanere ammaliati dai corpi iperleosi e iperpatinati della miriade di ragazze che, a quanto racconta lui stesso, sono “amiche, ex-fidanzate, attuali fidanzate, le fidanzate di qualche stronzo…ecc”.
Merkley??? non è un vero e proprio fotografo ma a parte i soggetti assolutamente interessanti e il suo stile intrigante e fresco, vanta dei cromatismi perfettamente studiati e una composizione degna di un Arcimboldo. Merkley??? si diverte a giocare con soggetto/oggetto, associando le personalità con elementi relativi alla loro vita, al loro lavoro o semplicemente ai loro vizi e virtù, dimostrando un profondo interesse e desiderio di scoperta nei confronti dell’uomo. A volte la sensibilità si manifesta in maniera del tutto inaspettata. Ciò che colpisce è sicuramente la sensualità dei suoi scatti e la massiccia dose d’ironia. Tale ironia si può ritrovare nei suoi commenti, nei titoli delle sue fotografie, sul suo blog e anche in quelle voci che solitamente sono standard su Flickr. Le sue sono serie ampissime di immagini di ragazze su un divano, ragazze riprese dall’alto nella sua famosa SkyCam e di personalità del panorama artistico della sua amata San Francisco. I cari vecchi tradizionalisti avranno bisogno di una rianimazione dopo la visione delle sue fotografie ma a noi piace così, photoshoppato e spregiudicato. Ad ogni modo, la chiacchierata con quest’omone tutto barba e capelli mi ha veramente sorpresa. Leggete quest’intervista e ditemi se c’era da aspettarselo.
Non so se farti domande banali o sbizzarrirmi su aspetti più profondi del tuo lavoro, che mi consigli?
Entrambi.
Ho deciso, mi lascerò guidare dall’istinto. Ti piacciono le foto di David LaChapelle? (Lo so, odierai questa domanda, l’ho quindi censurata. In ogni modo, mi dispiace.)
Mi piacciono, a chi potrebbe non piacere la sua arte? Ogni volta che scatto in interno o che uso il colore rosa, la gente mi associa a LaChapelle, ma sarei uno sciocco a sentirmi offeso. Da quanto ho capito, abbiamo più o meno la stessa età e sento che siamo cresciuti con gli stessi stimoli, vale a dire i cartoni e la cultura pop americana. Di conseguenza, non mi sorprende che alcuni dei nostri tratti estetici abbiano finito per sovrapporsi.
Dormi la notte o passi il tempo a pensare ai milioni di oggetti da infilare nei tuoi set fotografici?
Ah ah. Sì. Sono davvero bravo a dormire e uso il tempo in cui dormo per stimolare ciò che faccio. Adoro sognare e quell’immaginazione che procura senza nessuno sforzo. Cerco di scrivere i miei sogni appena mi sveglio, per non dimenticarli. Dormiamo per circa un terzo della nostra vita, sarebbe un delitto non documentare quel terzo.
Sei un amico di Gwen Stephanie, cosa si prova a lavorare con una donna tanto bella quanto eccentrica?
Siamo amici dal 1990. I No Doubt sono come una famiglia per me. Sarebbe difficile dire che abbiamo “lavorato” insieme. Tutti gli scatti che vedi, sia di lei sia degli altri membri della band, vengono da momenti di cazzeggio e di vita insieme. Nonostante abbiamo avuto occasione di collaborare nel corso della nostra amicizia, i nostri rapporti non hanno mai avuto realmente a che fare con gli affari.
Ti descrivono come un artista pop, talentuoso e trasgressivo, ma chi sei veramente?
Mi piace divertirmi e fare cose che possano aiutare gli altri a divertirsi. La vita è troppo breve per andarsene in giro sentendosi delle merde o fare in modo che gli altri si sentano delle merde. Il mio unico obiettivo è essere il più fantastico possibile e cercare di incoraggiare gli altri a raggiungere il loro massimo livello di fantasticheria. Fondamentalmente, sono un idiota.
Il tuo background e il posto in cui vivi influiscono in qualche modo sul tuo lavoro?
Beh, dato che molte delle persone che vedi nelle mie fotografie sono amici e molti di loro sono di San Francisco, è impossibile separare l’influenza che hanno dal prodotto finale. Inoltre, suppongo che alcuni dei miei temi irriverenti provengano da una reazione contro il mio retaggio mormone. Credo che quella gente dovrebbe fare del suo meglio per innovare e aggiungere qualcosa di buono alla massa, invece di sentirsi orgogliosi di un’eredità nella creazione della quale loro non hanno avuto nessun ruolo. Io limito il mio orgoglio a quello che producono le mie impronte digitali.
Ho la leggera impressione che i tuoi nudi non siano esclusivamente artistici, sembrano carichi di erotismo. Mi sbaglio?
Certamente l’obiettivo della mia arte non è l’erotismo, ma non me la prendo quando qualcuno interpreta in questo modo ciò che faccio. Credo che a volte le persone equivochino la cura ho verso i miei soggetti, interpretandola come qualcosa che non è. Tratto i miei soggetti allo stesso modo in cui vorrei essere trattato se i ruoli fossero invertiti.
Cosa fai quando non lavori e cosa fai quando lavori?
Hmmm, lavoro? Che cos’è? Io “lavoro” davvero poco perché quello che faccio mi piace molto. L’unico momento in cui posso dire di “lavorare” è forse quando mi tocca negoziare prezzi o riscuotere denaro. Quella è l’unica parte leggermente noiosa di quello che faccio. A volte mi capita di imbattermi in un soggetto particolarmente impegnativo o non abbastanza aperto al processo creativo. Questo può essere frustrante, ma non sarei mai così stupido da lamentarmi, dal momento che ci sono tante persone che soffrono davvero per il loro reale LAVORO.
Cosa pensi della fotografia contemporanea?
Non posso dire di essere affascinato dalla fotografia e dai fotografi quanto lo sono da altri mezzi come la musica, il cinema, la pittura e l’illustrazione. I fotografi che mi piacciono si approcciano in modo completamente diverso dalla maggior parte di quelli che si considerano dei fotografi. La principale differenza tra gli artisti che mi interessano e quelli che mi passano inosservati sono quelli che CREANO le fotografie, al contrario di quelli che le FANNO soltanto. Amo gli umani che CREANO, perché preferisco i concetti e le idee al reportage. Dopotutto ho le pupille e il cervello per qualcosa di più.
Come hai cominciato con la fotografia? Voglio dire, questo tipo di fotografia.
Ogni volta è diverso, ma quello che c’è sempre è il brainstorming. Il il più delle volte lo faccio con i miei soggetti come se li intervistassi sulle cose importanti o collegate alla loro personalità.
Che cosa è bello per te?
Il cibo messicano.
Stai lavorando a qualcosa in questo momento?
Ho diversi progetti in corso, ma credo che sia sempre meglio mostrare alla gente il lavoro finito, piuttosto che parlare di cosa è in lavorazione o cosa vorresti fare in futuro.
Perché lavori così spesso in interno?
Beh, non sono un grande fan dell’esterno, soprattutto durante il giorno. Non ho un buon rapporto con il sole, in quanto sono carente di melanina. Inoltre, mi piacciono davvero molto le persone e le cose che collezionano/creano/costruiscono… ecc., gli esterni dei palazzi per esempio sono eccezionali e mi piacciono molto, ma sono sempre più interessato a entrare e vedere che tipo di arredamento e animali domestici hanno le persone. I miei scatti, quasi sempre, mi coinvolgono nella ricerca tra armadi e frigoriferi delle cose che rendono quelle persone uniche. Spesso impongo agli altri la mia sentimentalità e tendo ad antropomorfizzare gli oggetti, infastidendo ad alti livelli.
Parlaci della tua famosa SkyCam.
Mi diverto a punire me stesso fissandomi su certi temi. Non importa quanto mi annoi a fare certe cose, mi piace guardarle dall’inizio alla fine per vedere che l’etico funziona nei confronti delle persone. Non rivendico nessuna innovazione per quanto riguarda la serie SkyCam, ma mi piace davvero molto vedere centinaia di foto allestite similmente, sistemate come un unico corpo, quindi considerala una serie in corso.
Sei davvero così figo come sembri?
MOLTO, MOLTO, MOLTO PIÚ FIGO E MILLE VOLTE PIÚ BELLO!!!
Per favore, potresti fotografare qualche bel ragazzo per me? A me non piacciono le donne.
C’è un’intera serie di bei ragazzi gay che pubblicherò presto. Non riesco a immaginare di poter mai fare un’intera serie con bei ragazzi eterosessuali, dato che faccio del mio meglio per evitarli. :)
Quando verrai in Italia?
Non ci sono mai stato ma mi piacerebbe molto venirci.
Merkely??? | flickr.com/people/merkley/