MI AMI 2015 – Mini vademecum da ascoltare
Il MI AMI è uno di quei festival che mi è rimasto nel cuore, mi ricorda i miei 20 anni, quando andavo in macchina da Piacenza a Milano correndo contro il tempo per arrivare al primo concerto della giornata. Non mi sono mai innamorata al MI AMI, ma ho guardato amori nascere, nascondersi e soprattutto ho coltivato quello più grande, quello per la musica.
Purtroppo manco alle edizioni del festival da qualche anno, e questa sinceramente è la prima vota che la cosa mi crea non pochi risentimenti. La line-up quest’anno è un bocconcino appetitoso a cui non rinuncerei. Se io quest’anno riuscissi ad andare al Magnolia, non solo proverei una fitta di nostalgia atroce, ma avrei già il mio bell’elenco di live imprendibili che vi condivido:
IOSONOUNCANE
A Torino era talmente sold out che la strada brulicava di persone che tentavano di sentirlo. Sardo dall’attitudine punk, IOSONOUNCANE l’ho conosciuto con La Macarena su Roma, un disco strano a volte apparentemente incomprensibile. Con DIE si è confermato un artista senza limiti, capace di portarti dai suoni delle sue terre natie all’elettronica lo-fi. E lo chiamavano cantautore?
Suona alle 23.45 del 5 giugno alla Collinetta di Jack.
POPULOUS
Va beh, devo anche dirvelo? Ve lo dico così: se lo perdete siete davvero stupidi. Davvero. Populous, come ben sapete, è uno dei miei artisti italiani preferiti e Night Safari è uno dei dischi migliori che abbia sentito negli ultimi due anni. Ancora difficile da superare.
Suona alle 00.45 del 5 giugno al Palco Pertini.
M+A/ THEGIORNALISTI
Che problema questi live in contemporanea. Probabilmente rinuncerei ai Thegiornalisti per il semplice fatto che non ho ancora avuto modo di sentire dal vivo gli M+A. Entrambi dischi degni di nota, dipende da come vi prende la sbronza: se avete più voglia di ballare nell’aria fresca, scegliete i primi, se vi prende quella voglia di cantare a squarciagola pezzoni che sapete a memoria, scegliete i romani Thegiornalisti.
Gli M+A suonano alle 23.30 del 6 Giugno sul Palco Pertini, i The giornalisti alle 23.40 alla Collinetta di Jack. Comunque mal che vada 10 minuti ve li sentite.
CAPIBARA
Oh sì. Il sabato sera non può che iniziare con la sferzata di energia afro di Capibara, che con Gonzo riesce a farmi twerkare anche se non so bene come si faccia veramente. Luca Albino vi scalderà per bene, poi potete decidere voi cosa farne degli ormoni che vi smuoverà.
Capibara suona alle 21.50 del 6 Giugno al Palco Wind.
WOW
Pop d’altri tempi, raffinato e nostalgico. Canzoni di classe che sospirano altri tempi. I Wow sono stati la rivelazione dell’anno scorso con il disco “Amore”. Perfetti per una tarda domenica, per sdraiarsi sul prato e aspettare la fine del giorno, e ricordarselo per sempre.
Suonano alle 19.50 del 7 Giugno del Palco Sandro Pertini.
No, non ho dimenticato i Niagara, Mecna, Capra e Bianco. Quindi fate un salto anche da loro, che vi conviene.
Un consiglio: evitate di intossicare la gente con un quintalate di Autan che sapete bene anche voi non serviranno a nulla. Il nemico se non puoi batterlo, fattelo amico: offrite delle birre alle zanzare.