Michal Cheblin
Michal Cheblin è una fotografa Israeliana con base a Tel Aviv, ha 36 anni ed i suoi lavori sono già stati esposti in importanti gallerie a New Yok, Los Angeles, Parigi, Amsterdam e nella stessa Tel Aviv. E’ stata tra le finaliste al Taylor Wessing Portrait Prize del National Portrait Gallery di Londra e nel 2009 si aggiudica il premio PDN’s Photo Annual Book Award. Il progetto che vi presentiamo oggi si intitola Black Eye ed costituito da una serie di ritratti di giovani wrestler ucraini fotografati alla fine di un’intensa sessione di allenamento. L’Ucraina come molti paesi dell’ex Unione Sovietica hanno un’antichissima tradizione sportiva che continua ad essere conservata tutt’oggi e che vede coinvolti migliaia di giovanissimi impegnati nelle discipline più seguite tra cui spicca il wrestling. Basti pensare che l’Ucraina ha avuto il suo primo campione di wrestling già nel 1900, Ivan Piddubny, insignito dai vertici dell’ Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche della massima onorificenza per il prestigio ottenuto in campo sportivo .
Dice Michal a propostio del suo lavoro:
“Le mie immagini hanno la forma del ritratto e sono focalizzate sui contrasti visivi. I soggetti perfetti per il mio lavoro sono quelle persone che posseggono delle qualità contrastanti che verosimilmente non potrebbero coesistere tra loro. Gli atleti ed i wrestler di questa serie, che hanno un’età molto varia, mi hanno da subito affascinata proprio per le loro caratteristiche: la giovinezza e la maturità dei loro corpi, la forza e la debolezza, la tenerezza e la rigidità, la stranezza e l’ordinarietà, splendore e rozzezza, ma più di tutto, il contrasto tra il loro sguardo ed il loro aspetto.”
Per chi volesse saperne di più: michalchelbin.com
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