Quando il miglior amico del Duca Bianco apre le danze del Sònar. Evviva Brian Eno!
Il Sònar rende omaggio alla musica, alla musica tutta, quella che ha circondato il pianeta terra, quella che lo ha avvolto quando personaggi come David Bowie , Talking Heads, U2 (e tanti altri) si sono rivolti al genio Brian Eno, per creare suoni e melodie che sarebbero diventate unici e memorabili. Il Sònar + D ha invitato Brian Eno per la cerimonia inaugurale, giovedì 16 giugno, alle 13:30, si alza il sipario al Sònar Complex con la conference che lo ospita.
Musicista, compositore, produttore ultra tecnologico, artista multimediale, scrittore. Tutta la musica, pop e non solo, che conosciamo, probabilmente non sarebbe stata la stessa senza di lui. Un inglese che dagli anni ’70 ad oggi ha esplorato le multiple visioni dell’arte, attraversando tutte le novità legate al sound and image, anticipandole molto spesso, un trend setter incredibile. A fine Aprile esce il suo nuovo lavoro per la Warp, e nell’attesa si pensa a quanta emozione si alzerà nell’aria appena apparirà su quello stage del Sònar. Si inizia a sentire già adesso…
Sono stati annunciati gli ultimi 38 artisti che performeranno al festivalone catalano: da Booka Shade a Kode9, dal dj mangiatutto Eats Everything a El Guincho. C’è tanta, tanta roba, e come al solito, l’imbarazzo della scelta! Biglietti aerei presi? Hotel prenotato? Ok, mettete delle scarpe comode in valigia, c’è da camminare e ballare per tre giorni di fila!