Mini guida alle televendite
È un mercoledì qualunque di metà settembre. Fa caldo, molto caldo. Sono a casa di mia nonna stravaccata sul divano con la mia altrettanto annoiata sorella, in attesa di smaltire l’abbondante pranzo. L’unica cosa che può salvarci dai discorsi della nostra famiglia è quella scatola luminosa davanti a noi. Io odio la televisione. Mi annoia. Mi innervosisce. Da quasi quattro anni a questa parte non ne posseggo una e la evito accuratamente, la disprezzo per la sua mancanza di originalità e per la sua tendenza alla frivolezza. Eppure oggi mi sono resa conto che questo inutile, ma storico, mezzo di comunicazione è portatore d’innovazione nella cultura popolare. Sto parlando di quelle ipnotizzanti televendite che tutti i giorni, a tutte le ore e dovunque invadono i canali più reconditi del piccolo schermo. Quello che ci piace di questo ambiguo fenomeno è la sua ripetitività, la testimonianza di chi l’ha provato, il bianco e nero quando le cose vanno male e il risplendere del colore quando finalmente usi il prodotto per risolvere tutti i problemi, oppure la bruttezza delle persone prima e la loro bellezza dopo. Ho pensato di sfruttare questo apatico pomeriggio per istruirvi/mi sull’argomento. Vi lascio ai consigli per gli acquisti.
Guaina-pantaloncino contenitiva (varie misure nei colori nero, bianco e carne 24,90 €): si avvicina abbastanza al softporno. Le prime immagini che vi rimanda l’amata tv (da leggere tivì) è la mano di una rossa “focosa” che accarezza, in modo del tutto professionale, le tette di una donna di mezza età che indossa il tanto bramato indumento. Non contenta la rossa si accompagna di un’altra misteriosa figura in stile Madonna dei bei tempi con tanto di colata di gel sulle unghia e pettinatura/ananas. Le due passano tutto il tempo ad accarezzare in ordine, tette, panza, culo (con tanto di cellulite) e basso ventre. La scena è raccapricciante ma non riuscirete a smettere di guardare, anzi come presagisce la rossa: “Non vi agitate adesso se non siete riusciti a prendere carta e penna”, state per correre a comprare gli abiti contenitivi che “danno una forma soda” sul sito internet.
Slim Ice (gel freddo rassodante 59,00 €): questa la cercavo proprio, una televendita in perfetto stile americano. Voice over, presentatore con cappello ridicolo e occhiali da sole e bandiera americana in sovraimpressione. Il nostro simpaticone se ne va in giro su una spiaggia californiana ammosciando l’autostima di anoressiche che sono chiaramente taglia 38 ma che lui spaccia per delle chiattone (sorry, grassone). “Se ti dico che puoi passare da una 44 a una 42 cosa mi rispondi?” “È impossibile!!!”. Intanto vi ricordo che le voci delle donne sono tutte uguali, o meglio, è sempre la stessa e richiama tanto lo starnazzare di un’oca. Mi chiedo come questi fantomatici commercianti possano riuscire a vendere dei prodotti fantascientifici, senza nessuna garanzia e soprattutto ridicolizzando la donna, mah. Abbandono il programma subito dopo l’intramontabile testimonianza dell’esperto e l’immagine termografica che mostra il grasso psichedelico.
Appartamenti prefabbricati a pochi minuti da San Pellegrino (BG) (puoi anche dare in permuta la tua multiproprietà. A partire da 59.000 €): e finalmente compare sullo schermo l’uomo più ridicolizzato d’Italia, Giorgio Mastrota. Entra nell’inquadratura da lontano e lentamente, con tanto di elmetto di un confortevole giallo sicurezza e con il suo sorriso bianco smagliante. Oggi vende case, lo potremmo definire la puttana delle televendite, riesce a passare con estrema disinvoltura dai materassi, passando per le stoviglie e non nega la sua immagine neanche alla vendita di mobili. Inoltre volevo far notare che Mastrota non è famoso manco su Youtube.
http://www.youtube.com/watch?v=-mzUStbJnZg
Enrica la maniglia amica (dispositivo medico registrato presso il Ministero della Salute, contro il valore commerciale di 129,00 € oggi in offerta speciale a 49,00 € + spese di spedizione): questa è spettacolare. Si tratta di una televendita con voce fuori campo che vuole affibbiarvi una simpatica maniglia che potete azzeccare dove cavolo volete. E’ una delle cose più stupide che abbia mai visto, ha delle ventose che permettono di attaccarla nella doccia, nella vasca o su un qualsiasi muro. Un testimone racconta di come i suoi genitori siano anziani e che sua madre è scivolata nella vasca con tanto di sorriso sulle labbra, manco stesse raccontando dell’appena trascorsa nottata di fuoco. La chicca però è un’anziana seduta sul cesso che con voce tremante ci dice: “Anche in questa posizione non è facile alzarsi”. Con “Fatevi dare una mano da Enrica” concludo la visione, potrei sentirmi male.
http://www.youtube.com/watch?v=macsc865K3g&feature=related
Watch&Clock (Jubilee, quadrante bianco, classico, scatola e garanzia, 6000,00 €): dai, come si fa a non rimanere incantati davanti alle televendite dei gioielli? La prima cosa a cui penso appena le vedo è il tempo che il presentatore dedica alla cura delle proprie mani, sono sempre perfette, quasi gay. Non vediamo mai il suo volto e solitamente ha una voce molto convincente. Ora mi chiedo, ma come diavolo fanno questi sciocchi a vendere dei Rolex originali a prezzi stracciati? Sono falsi, sono rotti, sono scemi? Non saprei, rimane il fatto che queste televendite rimangono immutate da quando ho vita, sfondo di cotone grigio o verde, riprese a carrellata sui gioielli e le minacce a se stessi dei conduttori del tipo “Stasera mi voglio davvero rovinare”. Con il “Thank you very grazie” dell’elegante presentatore con accento emiliano lascio l’incanto per passare a qualcos’altro, qualcuno mi salvi da me stessa.
Ah, certo avrei potuto parlarvi di Sergio Baracco ma obiettivamente è troppo famoso per quest’umile guida e avrei potuto parlarvi anche delle televendite di coltelli ma questa guida vuole ridicolizzare l’argomento e le televendite di coltelli sono roba seria.