Muralismo Morte – The Rebirth of Muralism in Contemporary Urban Art di Jens Besser
I fanatici della materia troveranno di sicuro interesse questo libro uscito nel 2010 a firma di Jens Besser intitolato Muralismo Morte – The Rebirth of Muralism in Contemporary Urban Art. Lo stesso Jens è uno street artist tedesco, che insieme alla casa editrice From Here to Fame, ha dato alla luce una raccolta dei lavori più interessanti e rappresentativi del fenomeno “urban art” su scala internazionale. Jens usa il termine “nuovo muralismo” per descrivere questa corrente artistica che fa ricorso, spesso illegalmente, gli spazi pubblici abbandonati come superfici ideali su cui realizzare i propri lavori pittorici, concetrandosi prevalentemente su quegli artisti che lavorano con immagini su grande scala.
L’intento dell’autore è forse quello di creare una sorta di collegamento concettuale con il termine classico di “muralismo” indicato per descrivere una specifica corrente artistica nata in Messico ai primi del novecento e dove anche in quel caso gli artisti usavano i muri degli spazi pubblici per rappresentare le proprie opere ma dove la finalità delle stesse era prettamente educativa, ovvero il dipinto doveva servire a trasferire dei messaggi comprensibili alla maggior parte della popolazione. Nello specifico questa corrente si sviluppò in seguito alla rivoluzione messicana e servì a costruire un sentimento di unità nazionale. Non so se i moderni “muralisti” avranno condiviso questo parallelismo, la cosa importante è che libri del genere forniscono un prezioso contributo alla diffusione ed alla comprensione di un importante patrimonio artistico e culturale di cui inconsapevolmente le nostre città si stanno dotando.
Per chi volesse saperne di più: fromheretofame.com
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